mercoledì 23 aprile 2014

L'IDEA DEL MODELLO E DEL PARADIGMA.


Bo. 20. 9. 15


Modello e Paradigma.

La conoscenza scientifica che abbiamo della materia si configura oggi come Modello Standard, nella sua unicità tipica come Modello, ed anche come esperienza storica elaborata sulla base di un solo principio costitutivo; l'elettromagnetismo come fenomeno fisico onnipresente, COME UNICA  E SOLA BASE, anche se le contraddizioni sono inconcilabili come le approssimazioni per mezzo di Costanti.
Paradossalmente, anche se le particelle fondamentali della struttura della materia sono 2, la spiegazione è una sola, come già detto.
La contraddizione è paradossale e banale, solo il fascino psicologico ed ambizioso delle scoperte, ma soprattutto degli strumenti inventati, conduce ad una simile mistificazione conciliatoria della realtà, nel Modello.
Chiunque adotta questo criterio non può e non deve essere definito scienziato, ma religioso, filosofo, politico ideologico o idealista della scienza, ma tecnicamente non può essere classificato professionalmente come scienziato, sulla base dell'unicità come onnicomprensiva di tutto, ed aggiungo anche di più, cioè di tutte le fantasie possibili.
Una situazione simile si era già verificata con Tolomeo e, nel periodo tra Galileo e prima di Newton, una ridda di ipotesi vanesie circolavano liberamente senza criteri reali, in tutti gli ambienti scientifici e culturali dell'Europa.
Solo il lavoro di Newton e di Hooke pose fine alla situazione assurda che si era creata negli ambienti della cultura e scientifici.
Diversamente dal Modello, il Paradigma come esempio comparativo ha base due, come minima condizione di esistenza.
Il paradigma scientifico è la base assiomatica di un sistema, come il sistema Sole - Pianeti, sulla base del fatto universalmente riconosciuto nel senso comune, che il Sole è diverso nella sua costituzione materiale dai Pianeti, per ovvia evidenza, banale si potrebbe dire, se non fosse per il principio delle diversità, sia di struttura che di energia.
Il paradigma è il sistema come esemplare, non unico, di cui abbiamo visto i limiti e le incongruenze, come le orbite non perfette e non stabili come costanti.
Il paradigma apre alla dialettica, come principio ordinatore e base della realtà, con la definizione delle caratteristiche e proprietà, inscindibili dall'oggetto.
L'opposto è il Modello che cristallizza definizioni raggiunte, come esempio da imitare rigorosamente, ovvero anche rigidamente, dal punto di vista culturale dell'esperienza.
La scienza come la religione diventa potere incontrastato, perché inconfutabile, nelle sue dimostrazioni parziali, deformate ed escludenti le contraddizioni, perchè sono uniche e non comparabili nella loro unicità.
L'attuale Modello di spiegazione scientifica usa talmente tante Costanti da fare un volume, mentre Tolomeo ne usava una sola e "perfetta" il cerchio.
Il Paradigma prevede una definizione elementare e corretta degli assiomi di base, senza costanti.
Alla base del Modello Standard attuale vi sono 2 teorie: La Relatività Ristretta e Generale di Einstein e la Meccanica Quantistica, di Heisenberg, Bohr, Born, De Broglie,  ed altri, come Dirac e Fermi.
Entrambe le teorie non hanno mai ricevuto il premio Nobel per le loro incongruenze ed incompletezza, di cui la prima e più importante è la mancanza di una definizione e misura della Gravità, in termini di energia.
Entrambe le teorie sono il fondamento del Modello scientifico attualmente in vigore, per il quale il risultato più stupefacente ed orribile sono le bombe atomiche, come fissione della struttura atomica, oppure il drogaggio della stessa struttura atomica.
Il Paradigma potrebbe usare il Modello come forma esplicativa provvisoria,  se il Modello diventa stabile ciò avviene perché si ignorano le condizioni ed i limiti  nei quali è maturato, per farne un uso culturale di manipolazione, sia interno alla scienza, che esterno nella società.
La crisi è evidente tra realtà, osservata dai sensi della specie umana, e le teorie assurde ed incongruenti del Modello Standard.
L' Europa, Italia compresa, ha creato il Modello sullo sfondo culturale di una società accentrata ed assoluta delle monarchie del secolo diciannovesimo dell'Europa centrale, ed alla cui base non vi è la Democrazia, in molti paesi, perciò si delinea un cambiamento nelle basi stesse della cultura e della scienza, che da strumento di Libertà dalle ideologie e dagli idealismi, con la responsabilità che fino ad oggi L'Europa con gli USA sono stati i Paesi più avanzati del Pianeta, diventa Modello dogmatico di rifiuto della libertà di ricerca.
Posso dire che la rivoluzione Copernicana iniziata nel 1550, non è ancora terminata, i passaggi successivi di Galilei, Keplero, Cartesio, Newton e Hooke non completano la descrizione e definizione corretta della realtà su base scientifica, cioè comparativa e complementare:
La teoria eliocentrica manca dell'impianto logico razionale delle interazioni a due tipi di energia, l'elettromagnetica- elettrica e la Gravitazionale, quindi un sistema binario interattivo dinamico, non ad orbite ellittiche ma elicoidali con momento inerziale sempre e solo il centro della Stella-Sole.
Perchè questo è quello che tutti vediamo come Leggi della natura del moto e dell'interazione Pianeti-Stella.

Nessun commento:

Posta un commento