giovedì 7 aprile 2016

CULTURA DELLA SCIENZA NATURALE.

BO.  7. 4. 2016

Edito Kindle a  Euro 1,99.

CULTURA DELLA SCIENZA E GOVERNO LOCALE (ITALIA).

I termini scientifici attuali sono contraddittori, quanto generici, privi di una definizione tecnica chiara ed inconfutabile, faccio un esempio:
" Buco nero", che dovrebbe esistere nel vuoto assoluto: idea paradossale ed assurda,alla quale gli scienziati vogliono credere perchè così gli anno insegnato,come "bestie da soma".
Nessun scienziato è tale se non dimostra la coerenza logica e materiale delle cose che dice.
L'altro termine, materia oscura, insignificante, se non in termini culturali evoca la paura dell'ignoto, più che dichiarare il problema se esiste o no una energia negativa, cosa definita nel 800 che Einstein ha annullato, come l'etere luminifero, complici una cricca di politico o ricchi.
Vi propongo una poetica illustrazione della natura che contrasta con Il Modello Standard, come dogma della scienza, ovviamente sostenuto dalla Chiesa e dalle chiese,sia cattolica che protestante o anglicana.



 BO.  6 aprile 2016                           Per Alessia.
La rivoluzione scientifica, poeticamente illustrata, tra vecchi e nuovi pensieri.

                                              LUCE BIANCA e  LUCE NERA.

Coglier l’insieme della diversità,
incomparabile limite è la differenza,
delle singole singolarità,
definite dalle imperfette proprietà:
opposte, inverse e complementari,
son distinte  e quasi eguali, elementari.

Sorge la primavera dell’umanità…
Quando l’incontro avviene,
che amalgama insieme,
luce bianca e luce nera,         
si crea l’atmosfera.

Giorno e notte, luce e buio.
La coppia s’intreccia,
d’equivalente ed opposta energia,
 d’infiniti  colori, essa crea,
 sostanze  variabili infinite ….

Opache e cangianti, le sfumature deboli e forti;
taccion le voci, dei sapienti  assorti,
illuminati di riflesso, pensando non possa accadere;
che la luce bianco-nera, possa creare una identità;
dagli infiniti, sfumati,  colori in varietà .

Ciò che si vede, non sembra vero,
agli occhi il cuor non cede,
dalla mente che possiede,
la verità sconosciuta, falsa e sicura,
che una, e non due, son le matrici della natura.

La natura si ravveda, pensano dal grattacielo:
i saputi, che, del presente, sconosciuto ed assoluto, son sicuri.
La massa appare infrangibile e flessibile,
ma nulla lascia pensare che la massa compare se, e solo se;
esiste l’equilibrio, variabile ed imperfetto , essenza della natura,
 tra la luce bianca e la luce nera.


Dedicato a quei scienziati che la cultura, plagiata, manipolata e condizionata ha reso dei burattini, ed a quegli insegnanti che insegnano senza sapere di cosa parlano.

La X ma Legio del Senato, ispira democrazia, lavoro e libertà.


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