giovedì 7 aprile 2016

CULTURA DELLA SCIENZA NATURALE.

BO.  7. 4. 2016

Edito Kindle a  Euro 1,99.

CULTURA DELLA SCIENZA E GOVERNO LOCALE (ITALIA).

I termini scientifici attuali sono contraddittori, quanto generici, privi di una definizione tecnica chiara ed inconfutabile, faccio un esempio:
" Buco nero", che dovrebbe esistere nel vuoto assoluto: idea paradossale ed assurda,alla quale gli scienziati vogliono credere perchè così gli anno insegnato,come "bestie da soma".
Nessun scienziato è tale se non dimostra la coerenza logica e materiale delle cose che dice.
L'altro termine, materia oscura, insignificante, se non in termini culturali evoca la paura dell'ignoto, più che dichiarare il problema se esiste o no una energia negativa, cosa definita nel 800 che Einstein ha annullato, come l'etere luminifero, complici una cricca di politico o ricchi.
Vi propongo una poetica illustrazione della natura che contrasta con Il Modello Standard, come dogma della scienza, ovviamente sostenuto dalla Chiesa e dalle chiese,sia cattolica che protestante o anglicana.



 BO.  6 aprile 2016                           Per Alessia.
La rivoluzione scientifica, poeticamente illustrata, tra vecchi e nuovi pensieri.

                                              LUCE BIANCA e  LUCE NERA.

Coglier l’insieme della diversità,
incomparabile limite è la differenza,
delle singole singolarità,
definite dalle imperfette proprietà:
opposte, inverse e complementari,
son distinte  e quasi eguali, elementari.

Sorge la primavera dell’umanità…
Quando l’incontro avviene,
che amalgama insieme,
luce bianca e luce nera,         
si crea l’atmosfera.

Giorno e notte, luce e buio.
La coppia s’intreccia,
d’equivalente ed opposta energia,
 d’infiniti  colori, essa crea,
 sostanze  variabili infinite ….

Opache e cangianti, le sfumature deboli e forti;
taccion le voci, dei sapienti  assorti,
illuminati di riflesso, pensando non possa accadere;
che la luce bianco-nera, possa creare una identità;
dagli infiniti, sfumati,  colori in varietà .

Ciò che si vede, non sembra vero,
agli occhi il cuor non cede,
dalla mente che possiede,
la verità sconosciuta, falsa e sicura,
che una, e non due, son le matrici della natura.

La natura si ravveda, pensano dal grattacielo:
i saputi, che, del presente, sconosciuto ed assoluto, son sicuri.
La massa appare infrangibile e flessibile,
ma nulla lascia pensare che la massa compare se, e solo se;
esiste l’equilibrio, variabile ed imperfetto , essenza della natura,
 tra la luce bianca e la luce nera.


Dedicato a quei scienziati che la cultura, plagiata, manipolata e condizionata ha reso dei burattini, ed a quegli insegnanti che insegnano senza sapere di cosa parlano.

La X ma Legio del Senato, ispira democrazia, lavoro e libertà.


sabato 19 marzo 2016

SCIENZA : FALSIFICAZIONE = PLAGIO = REATO .

Bo. 19. 3. 16

Edito Kindle al prezzo di Euro 1,99.

SCIENZA : FALSIFICAZIONE = PLAGIO = REATO.

La filosofia della scienza del 900 si divide tra la  diffusa e pubblicizzata teoria della falsicabilità degli esperimenti e teorie della scienza Fisica di K. Popper e la filosofia idealistica di Wittgestein, il quale trova impossibile definire tratti comuni delle diverse logiche linguistiche, fondando la sua filosofia sulle capacità logiche dei fatti e non delle cose.
In entrambe la  dialettica della realtà viene ridotta ad uso e consumo delle esigenze culturali di gruppi di persone  nel primo 900.
In particolare devo obiettare sulla filosofia di ciò che è falsificabile sempre; le teorie scientifiche, che: se non sono falsificabili non sono vere.
La Logica, per assurdo di Popper è, l'assurdo = falso, è sempre vero, se esiste la possibilità di falsificare.
L'assurdità = falsificazione =  reato reale ammissibile che giustifica la falsa idea della teoria.
Se la sintesi di Popper si dimostra fondata ad ogni teoria lo si deve al presupposto fondante della Teoria della Relatività come teoria assoluta, che non ammette critica e comparazione, perchè per Einstein l'unico assoluto è " Dio", sia esso reale o ideale, non ammette l'opposto o un sistema di riferimento assoluto rispetto all'osservatore.
Per Einstein la relatività assoluta è quella dell'osservatore, e l'assoluto è " Dio", anche se non lo dice direttamente, lo palesa nelle pagine finali sul cosmo oltre il sistema solare.
Popper dice che: ogni teoria è falsificabile, e se non è falsificabile non è corretta.
La LOGICA PARADOSSALE =  ILLOGICA IDEALE,  di Popper, si traduce nella legittimità di ogni falso logico per autenticare una teoria contraddittoria e limitata che non ha prove a supporto convincenti e sufficienti, come le due teorie attuali raccolte nel Modello Standard.
La teoria della Relatività Ristretta è un falso logico, nel secondo Postulato, che descrive una realtà dissociata dalla realtà stessa, ( la velocità della Luce dissociata dalla sorgente ) ma è anche un principio formulato idealmente nel rapporto di massa ed energia come equivalenza semplificata E = m . c ( quadro).
Ciò che appare legittimo nel primo 900 oggi appare come un falso teorico, che solo una falsificazione delle teorie, come quella voluta da Popper, può supportare.
In realtà la definizione di SCIENZA è inequivocabile: 
SCIENZA = è l'insieme delle Leggi della Natura, formulate in modo logico razionale, eguale per tutti ed inconfutabile per tutti, in quanto base dell'esistenza di tutte le forme di vita, animale e vegetale.
La falsificabilità è, nell'ordine logico della realtà, un reato di plagio, o manipolazione artificiale negativa della realtà che produce un danno maggiore a supporto di ciò che limitato, che per motivi di ambizione diventa surrogato come assolutamente "vero" ed indiscutibile, come non è ammissibile una ricerca che contraddica quella teoria.
Esempio la Relatività Ristretta è una falsificazione della realtà,a cui fanno da supporto delle prove infinitesime prevedibili ed inutili al fine della teoria, perchè la scoperta non è logicamente coerente, ma è pur sempre una scoperta, come il moto dei Pianeti nelle loro varianti singolari.
Dove si trova il FALSO?  Nella definizione comune del " tutto è relativo" rispetto all'osservatore ed alla sua posizione, cosa assurda, se pensiamo solo per un attimo, che senza la Stella Sole il sistema non esiste, e, sicuramente, senza la  luce del Sole, non esiste l'osservatore; cioè la specie umana materiale.
Da ciò la Relatività Ristretta è falsa come teoria, ma essa ha un principio formulato in modo generico e singolare che l'energia è in rapporto alla massa ed alla velocità massima della sua azione: la luce.
La realtà è  che non esiste nel modo più assoluto una massa singolare, ma sempre e solo coppie, come unità di base inconfutabile, e per ora dire che esiste una sola massa singolare risulta un falso o per  assurdo, che dimostra l'opposto ovvero : la realtà inizia da due.

X ma Legio Europa Libertà e Democrazia.


domenica 13 marzo 2016

SCIENZA: TECNICA + ONNIPOTENZA.

Bo. 13. 3. 16
Edito Kindle prezzo Euro 1,99.

SCIENZA :  TECNICA +ONNIPOTENZA.

Dalla prima rivoluzione scientifica, ad iniziare da Copernico, il quale cambia radicalmente l'idea del moto dei Pianeti e del Sole in rapporto  alla Terra, equivalente allo scambio di ruolo tra la Terra ed il Sole e conseguentemente dei Pianeti.
Galilei afferma e dimostra per mezzo del telescopio che una ipotesi, quella di Copernico, è la realtà effettiva della natura del sistema solare, nella solitudine degli scienziati italiani che lo rifiutano e rifiutano anche le prove inconfutabili.
Prevale la cultura pregiudiziale e antiscientifica, di cui il potere religioso si fa portatore come sacralità della creazione.
Il fatto rilevante della tecnica ottica del telescopio rifrattore è il potenziamento esponenziale della vista umana che viene elevata alla ennesima potenza ed attirata dalle scoperte tecniche "infinite" che sono possibili, se lo strumento viene potenziato.
A Galilei si aggiunge il mezzo tecnico del telescopio riflettore di Newton _ Hooke, che incrementa queste possibilità di potenza visiva della specie umana, impensabile per gli animali.
L'effetto psicologico è concentrato sulle scoperte, ma gli effetti diretti derivanti da strumenti sempre più potenti, fino al telescopio Hubble ed alla radioastronomia, sono il potenziamento di una facoltà visiva della specie umana portata all'onnipotenza tecnica.
Affermare che gli astronomi sono affetti da sindrome di onnipotenza, se usano costantemente questi strumenti, senza criteri descrittivi coerenti e non provvisori, è una affermazione non priva di realismo.
Dove si trova il limite o il difetto della sindrome di onnipotenza degli strumenti?
Nel fatto che lo spazio Universale o Cosmo, composto di Masse luminose e di Spazio vuoto indissociabili tra loro, non ha limite; è infinito e pertanto le scoperte sono inesauribili quanto inutili, diventano come le favole per i bambini.
L'altra favola è il punto iniziale della materia nello spazio vuoto, ovvero il Big Bang, nell'Universo infinito, che non permette di vedere un centro senza i riferimenti.
I problemi della radio-telescopia come del telescopio sono due:
1) definire cosa sia il Quasar; con metodo razionale logico e comparativo, ed unità di misura.
2) La radiazione di fondo dello spazio vuoto non è un fenomeno isolato o concentrato è diffuso in tutto lo spazio cosmico.
3) Ciò che tutti vedono per mezzo della luce sono le sorgenti o masse, che non sono identiche, ma diverse,  tra Stelle e Quasar.
L'onnipotenza tecnica si concentra sulle infinite possibilità dell'inesauribilità delle scoperte, come specchietto per le allodole, senza ricercare la logica di base interattiva, da cui si ricava che le personalità addette alla scienza astronomica possono essere affette da una sindrome di onnipotenza  perchè la ricerca è inesauribile con strumenti sempre più potenti.
La dipendenza dalla ricchezza della tecnica genera false ambizioni di potenza.
L'onnipotenza si combina con l'egocentrismo per coloro che possiedono  e che usano questi strumenti ottici e di frequenza.
L'egocentrismo della specie umana rispetto a quelle animali e vegetali raggiunge nel secolo XX° il massimo della sua potenza limitata e limitativa nella comprensione della natura, con la teoria della Relatività Ristretta e Generale e la Meccanica Quantistica.
La Relatività R. e G. è il trionfo dell'egocentrismo della specie umana, e la Meccanica Quantistica con il principio d'Indeterminazione come rovescio della medaglia, ma identico per principio,decide la  generazione della specie umana del 900  cosa sia esatto o meno nella natura.
Se questo non è delirio di onnipotenza della tecnica, senza le logiche  e le unità di misura comparative, che le privano del titolo  di scienza della natura, la Fisica rimane un piccolo e perverso modello della realtà naturale= Modello standard.


domenica 21 febbraio 2016

LA SCIENZA = PRINCIPI TECNICI EGUALI PER TUTTI = SENSO COMUNE.

Bo. 21. 2. 16

Edito Kindle Euro 1,99

 LA SCIENZA = PRINCIPI TECNICI EGUALI PER TUTTI = SENSO COMUNE.

Chi dice che gli scienziati sono dei geni dice una fesseria.
Chi dice che l'organizzazione scientifica più grande e potente del pianeta, ovvero la scienza Fisica, è infallibile mente spudoratamente o incoscientemente, il Modello parziale e limitato è contraddittorio: è sufficiente fare l'analisi logica degli esperimenti.
Se gli esperimenti li conoscono solo gli esperti nessuno li può contestare, quindi diventano dei geni incompresi ed incapaci nella realtà, ma bravi ne virtuale.
Eco quello che accade quando in modo pregiudiziale si pensa che la scienza sia appannaggio solo dei ricchi abbienti che vivono sulle passate esperienze di altri e li elevano a geniali solo per giustifica la loro posizione,sia personale che politica, sia religiosa.
La scienza è la : " RAZIONALITà DEL SENSO COMUNE = EGUALE PER TUTTI"  ed i miliardi di persone vivono sulla base di criteri naturali i quali : sono tecnici, non aggettivi.
La scienza isolata dal confronto e dalla conoscenza con altri diventa una esperienza che si riproduce senza sviluppo, vedi il virtuale come giustificazione del modello.
Ma la gerarchia scientifica vive delle esperienze passate vittima del fascino e dell'arroganza come della presunzione di sapere anche ciò che non si conosce.
Esiste oggi un'altra componente il rifiuto a conoscere la realtà perchè implica la perdita dei pregiudizi e delle falsificazioni ideali o ideologiche per cui diventa necessario un sistema democratico su basi tecniche razionali eguali per tutti, che non consente il dominio di nessuno,ma solo l'autodeterminazione libera di popoli con lingua omogenea o storicamente omogenei nella diversità. 
La SCIENZA = PRINCIPI E TECNICA DI BASE EGUALI PER TUTTI :: 
EQUIVALENTI AL SENSO COMUNE,inconsapevole nella maggioranza fino ad ora.


lunedì 14 dicembre 2015

LE FALSIFICAZIONI NELLA SCIENZA FISICA DI OGGI.

Bo. 14. 12. 15


Edito da Kindle  prezzo di Euro 1,99.

LE FALSIFICAZIONI NELLA SCIENZA FISICA DI OGGI.

Se la metafisica rappresenta l'immaginario scientifico dell'ottocento, fino al primo decennio del 900, oggi abbiamo tre tendenze principali alla falsificazione.
La metafisica era l'immaginario della realtà, come l'etere, dimostratasi inesistente, nella forma ipotizzata dalle idee o filosofia astratta.
La filosofia della scienza, come sistema di idee scientifiche astratte, è stata sostituita dal virtuale, o immaginario virtuale tridimensionale, come tecnicismo scientifico astratto.
Le falsificazioni sono anche di natura logico letterale, come ad esempio i termini, materia oscura e buchi neri, come energia forte e debole, tutti aggettivi generici, privi di una proprietà tecnica o definizione tecnica con l'unità di misura.
TUTTI GLI ESEMPI SONO RIASSUMIBILI NELLE FUNZIONI D'ONDA COME ESEMPI VIRTUALI, MA NON REALI e determinati, ma solo probabili ed indeterminati.
La falsificazione ha un'altro aspetto culturale; la dipendenza dalle personalità più autorevoli che con il passare del tempo diventano i "geni" della scienza inconfutabili, nonostante lacune ed errori.
Le loro asserzioni di base diventano il dogma assoluto, anche dopo 80 anni di ricerche di molti scienziati.
Non esiste più il presente scientifico con i suoi problemi; esiste il passato scientifico con le sue certezze indiscutibili ed assolute, solo che; questa volta si tratta delle certezze delle bombe a fissione nucleare, in concreto, cioè l'autodistruzione, equivalente alla cancellazione del presente e del futuro.
Il paradosso del dogma culturale diventa assurdo ed antiscientifico, quando la realtà diventa, per forza del credo scientifico, la singolarità dell'esperimento, privata delle condizioni culturali e comparative di altri esperimenti simili o complementari.
Così come quando si tratta di descrivere il sistema Solare-Planetario, e, per un falsa comodità si usa il criterio cinematico invece che quello reale della  dinamica; per cui il risultato diventa un falso, come le orbite ellittiche dei pianeti, mentre in realtà le orbite dei pianeti sono elicoidali, rispetto al momento d'inerzia delle masse reali; mentre il sistema inerziale è una definizione falsa ed alterata perché soggetta al principio inerziale astratto e indimostrabile nel sistema planetario dimostrato dalle Leggi di Keplero, imperfette e precise.
Le falsificazioni proseguono con nuovi criteri: con l'invenzione delle televisioni, l'immaginario collettivo, da un lato, e la diffusione delle culture delle civiltà, dall'altro, diventano la base per lo sviluppo dell'immaginario virtuale o " falso scientifico", di cui la versione più dogmatica e modellizzata è il bosone di Higgs, ed il BIG BANG, come Deus ex machina di ogni cosa nell'Universo.
Se lo spazio universale è infinito non esiste centro, perchè indefinibile come punto o concetto.
La logica è elementare di questo ragionamento antico di "Orazio" e matematicamente corretta ed inconfutabile dimostrato dalla logica materiale della misura per la quale esiste un centro solo di uno spazio limitato e misurato, se lo spazio è infinito ed indefinito nessuno può dimostrare che esiste un centro o punto iniziale dell'Universo, nessuno scienziato e nessuna scienza oggettiva, ma solo quella ideologica per cui hanno valore solo le  idee astratte,ed assurde, aggiungo io.
Inoltre la falsificazione ricorre sempre più spesso ad una necessaria, quanto impossibile, semplificazione di ogni fenomeno fisico naturale, tale da rendere  ogni elemento primario della natura, come le particelle elementari, un concetto facile da capire nella sua unicità.
La falsificazione delle scienza naturale si fonda su tre principi:

1) La semplificazione oltre ogni realtà materiale, scomposta per dissociazione, esempio biologico, gli uccelli senza le ali o i pesci senza le pinne, come le particelle elementari senza proprietà.

2) La facilità o facilitazione, falsa per tutti, di capire solo quello necessario a chi dirige, come ad esempio, le piume delle ali diverse dalle piume del corpo; procedimento di dissociazione delle caratteristiche delle proprietà.

3) L'unicità, è falsa,per ogni singola cosa, come opposta alle proprietà universali della materia,senza comparazioni e dimostrazioni reali.
L'unicità infatti è indimostrabile, perchè nessuno può dire se esiste un oggetto simile quando gli vengono attribuite proprietà virtuali.

Cosi come è falso il concetto di dualismo della materia diviso nel comportamento  tra materia ed onde, che non propone alcun esperimento di verifica perchè esiste una sola ed unica proprietà; l'elettromagnetismo, quindi indimostrabile per comparazione tra oggetti diversi e simili.
L'elettromagnetismo, di per sé, è impossibile che sia la matrice unica di quattro, 4
 forze o energie, diverse tra loro per proprietà.
A questi principi della falsificazione si oppone il concetto di "elementare", come concetto dell'oggetto  di base composto o complesso, ( reale) nelle particelle elementari che sono classificate in modo incoerente e divise in due specie:  Leptoni e Quarks, con proprietà e caratteristiche coerenti con la classificazione, come oggi non è classificata.
Ma questo è un altro inizio, ed è la scienza naturale che non ammette contraddizioni e con  leggi inviolabili, ammette solo opposti ed inversi.

                                            CVD.



domenica 8 novembre 2015

STELLA : MASSA LA CUI AZIONE è LA LUCE. ( LUCE BIANCA E LUCE NERA)

Bo. 8. 11. 15


Edito da  Amazon Kindle .. prezzo  Euro 1,99.

STELLA: MASSA LA CUI AZIONE è LA LUCE, ad unico colore, o monocromatica con sfumature. ( LUCE BIANCA E LUCE NERA )

Tutti vedono le stelle nello stesso modo, sia con la vista naturale,oppure con i binocoli ed i rifrattori e riflettori.
L'osservazione e la descrizione è identica per tutti e per questo motivo essa diventa definizione scientifica con il nome proprio di un oggetto la Stella, che non è il nome tecnico universale che unifica le Stelle come oggetto astronomico che hanno almeno due proprietà, ed una interazione tecnica definita, in modo tale da ottenere una definizione scientifica universale eguale per tutte le stelle, che hanno una matrice unica.
Riassumendo il nome proprio del'oggetto astronomico luminoso: = STELLA ; è la singolarità dell'oggetto che ha una proprietà, l'azione della Luce, per mezzo dalla quale noi tutti le vediamo.
La LUCE è LA PROPRIETA' DELLA STELLA  PER MEZZO DELLA QUALE TUTTI LA VEDIAMO; ed il SUO UNICO COLORE è LA SUA CARATTERISTICA INTRINSECA.
LA DESCRIZIONE E' COMPLETATA E PRECISA.
Le Stelle come insieme universale e particolare possiedono una ulteriore proprietà tecnica interna che le contraddistingue di cui ancora oggi non sappiamo definire e che ci permetterebbe di ottenere IL nome scientifico universale delle Stelle, in base ad una ulteriore proprietà, ad oggi non riconosciuta.
Mentre oggi siamo ancora allo stadio di definizione di raggruppamenti di Stelle, come Ammassi e Galassie, manca la proprietà universale che le unifica  tutte.
Questo è il metodo di procedimento tecnico usato in tutte le scienze, dalla chimica alla biologica, che distingue l'operare scientifico dalla cultura più generale, vaga o generica, con aggettivi ed avverbi privi di una definizione tecnica precisa ed eguale per tutti.
L'esempio di aggettivi impropriamente usati nella scienza sono: buchi neri, massa oscura, forza forte e debole, quasar = quasi stella, sono più termini estratti dalle favole per bambini, dai quali si deve desumere che la scienza sappia  superare la non conoscenza tecnica.
Nello Spazio Universale gli oggetti conosciuti sono infiniti, ma la cui descrizione  con i nuovi strumenti di indagine del Cosmo, come la radioastronomia ci offre notevoli possibilità di sviluppo se, e solo se, ci atteniamo al metodo scientifico usato da sempre, la comparazione descrittiva degli oggetti astronomici sulla base delle loro proprietà e caratteristiche.
La PROPRIETà è INSCINDIBILE DALLA CARATTERISTICA, ALTRIMENTI L'ESTRAPOLAZIONE DIVENTA DISSOCIAZIONE DELLA REALTA'; PER ALTRI FINI CHE NON SONO QUELLI SCIENTIFICI, MA CULTURALI E POLITICI DI EGEMONIA E CONTROLLO DELLE PERSONALITà SCIENTIFICHE, DI OGNI ORGANIZZAZIONE ESTERNA ALLA SCIENZA, ANCHE COME RELIGIONI, MA NON LE FILOSOFIE, IN QUANTO FONDATE SULLA DIALETTICA NON SOLO IDEALE MA REALE.
Le proprietà e caratteristiche diverse sono due e non una sulla base della PROPRIETà DELLA LUCE E DELLA SUA CARATTERISTICA.

1) La Stella : = azione Luce monocromatica, con sfumature, che ci permette di classificare la massa come sferica.

2) Quasar : quasi Stella : = la cui azione sono due tipi di luce distinti in modo netto e chiaro, al centro il colore bianco, all'estremo della circonferenza il rosso che definisce la circolarità limitata del bianco.
 Quasar: massa ad emissione di due colori di Luce,come proprietà e come caratteristica principale, dalla quale si deve ricavare il meccanismo o matrice di base tecnica.

3) Inoltre esiste la definizione non scientifica, che in questo caso viene dissociata dalle altre due, pur avendo la stessa proprietà dei quasar, (cioè due tipi di colore di luce, opposti nella parte centrale, in quanto potrebbe esistere la " LUCE NERA" COME DENSITA' DI ENERGIA CONCENTRATA CHE SI ANNULLA IN UN PUNTO. ) la Luce di "buco nero"  che ha proprietà e caratteristica luminosa, come una sfera oscura alla cui estrema circonferenza emette una luce rossa di contorno ad alta intensità, che sfuma o degrada velocemente all'esterno della massa.

LA DESCRIZIONE COMPARATA MI PORTA A FORMULARE L'IPOTESI CHE ESISTA LA "LUCE NERA", COME DENSITA' D'ENERGIA CONCENTRATA CHE NON HA UN MOTO COERENTE, MA DISSOCIATO L'UNO CON L'ALTRO, COME INDICANO I PUNTI DI DIFFRAZIONE NEI MASSIMI E MINIMI.
Esempio; tra i quasar ed i cosiddetti "buchi neri" esiste un elemento comune di colore, il rosso che ha circonferenza cilindrica, mentre all'interno della circonferenza possiamo avere il bianco o il nero; le ipotesi possono essere due:
A) La prima che sappiamo che ogni azione delle stelle; la luce, descrive una massa circolare di un solo colore, monocromatica, quindi se fossero stelle anche i quasar come i "buchi neri", che possono essere luminosi, possiamo avere due masse una dentro l'altra di natura diversa perchè sono due i colori che le definiscono in modo monocromatico.
B)  Quasar e "buchi neri" non sono stelle, allora si pone la domanda cosa sono, questi oggetti astronomici di massa che non conosciamo con un nome proprio, come le Stelle, definito per la sua tecnica, come la Luce monocromatica?

Abbiamo la Luce rossa che descrive una circonferenza cilindrica, ed essa dovrebbe, secondo la logica comparativa delle stelle, indicare una massa, che emette luce alla frequenza minima visibile, ma allora, come luce costante o comune ad entrambi gli oggetti astronomici citati ( quasar e "buchi neri"), hanno una costante di colore rosso, definita o definibile come massa astronomica, senza nome proprio.
Inoltre esistono due possibilità, una è la luce bianca e due la luce nera.
Il fatto è che la radiazione di corpo nero non ha nome tecnico definito, e il termine tecnico " LUCE NERA " avrebbe senso razionale se dimostrato.
La dimostrazione è che facendo il solito esperimento di diffrazione della luce, volendo si calibra la divisione tra massimi e minimi di luce alla  distanza prevista in modo tale da far passere attraverso la prima fascia i minimi, che arrivano  contro una parete fotoluminescente o foto sensibile per verificare se esiste una reazione.
Lo schema sarebbe di due pareti a distanza minima, la prima raccoglie solo i massimi, la seconda i minimi, e se, sulla seconda parete si presenta una reazione allora esiste la luce nera, ed il problema dell'identificazione degli oggetti astronomici, provvisoriamente citati acquista una nuova dimensione, il dualismo della materia, elettrica sicuramente una, e, magnetica l'altra, come pensavano nell'800 Maxwell e Thomson con altri scienziati.
Abbiamo due costanti monocromatiche nell'osservazione astronomica:
1) Vari colori dal giallo all'arancio all'azzurro, monocromatici.
2) Il rosso esterno costante monocromatico, ed al centro due colori variabili il bianco, o  il nero.

L'incongruenza nella descrizione scientifica appare chiara e per chi ha dimenticato la funzione scientifica, il linguaggio comune nell'esperienza storica delle civiltà attecchisce e diventa costante o permanente, sole se è eguale per tutti, cioè diventa scientifico su base tecnica, QUINDI OGGETTIVO E REALE.
La contraddizione è classificare come "buco nero" una massa che ha la proprietà della luce, in questo caso monocromatica anch'essa e solo rossa.
Se io ho tre equazioni con due incognite, non posso risolverle se impongo una incognita innaturale, o dissociata dalle equazione a base comune, come la Luce:
esempio; se imposto le equazioni in base  ( x, y, z ) non posso escludere la zeta dicendo che essa diventare una ( C ) perché lo dico io, ( come autorità) contro la realtà oggettiva delle osservazioni e descrizioni eguali per tutti.
Se z = oggetto astronomico a due colori, nero al centro  e rosso nella circonferenza esterna, senza una definizione tecnica ulteriore,essa, la funzione zeta non può essere sostituita con una funzione C diversa da zeta se C = buco nero, definizione generica del collasso di una stella che nessuna ha mai visto.
Ciò che vedo è la realtà comparata inconfutabile nella sa descrizione fisica naturale e ciò che ipotizzo devono essere idee congruenti con essa.
A questo punto esiste una dissociazione nell'ipotesi di " buco nero" e l'equazione diventa irrisolvibile,  quindi prevalgono le dicerie incoerenti e non scientifiche, o con parvenza scientifica o simulazione della scienza o scienza virtuale oggi.
La tecnica usata nella organizzazione sociale per imporre una decisione contraddittoria contro la realtà si chiama mistificazione o plagio ed essa è priva di coerenza tecnica e matematica, ed irrisolvibile.
Questo metodo si chiama metodo del Modello, dove prevalgono le decisioni personali dell'autorità contro la comunità scientifica, sia in assenza di dati sufficienti sia in presenza di dati non comprensibili se la cultura è pregiudiziale come quella dogmatica che di una esperienza o teoria scientifica fa l'unica versione possibile e "reale" anche senza prove precise.
X. ma  Legio Italiana Democratica Europea

lunedì 2 novembre 2015

Il Modello " SISTEMA INERZIALE, O GRAVITAZIONALE" = INESISTENTE

BO. 3. 11. 15

Edito ebook Amazon Kindle prezzo  Euro 1,99.

Il Modello " SISTEMA INERZIALE O GRAVITAZIONALE" = INESISTENTE.

In realtà lo vedono tutte le persone del Pianeta, ogni giorno, che l'interazione tra la Stella, centro assoluto del Sistema Solare-Planetario, non è costituito da una sola Forza,ovvero da una sola tipologia di energia, quella Gravitazionale, che ha segno meno rispetto a quella elettromagnetica, rispetto al momento d'inerzia o fulcro della massa, per cui la elettromagnetica proiettata all'esterno ha valore positivo e la Gravità, opposta ad essa ha valore negativo.
Gli scienziati del pianeta sono succubi della loro memoria storica,come professione da cui il culto per i predecessori, indipendentemente dalle scoperte scientifiche.
Siamo di fronte a riflessi condizionati forti di una cultura dogmatica, schematica ed immobile, come la definizione linguistica memorizzata.
Quindi dopo aver imparato a memoria tutto la conoscenza si può guardare all'inizio dell'universo........l'assurdo scientifico.
Le organizzazioni scientifiche preda del dogma scientifico irrazionale, se conosco una cosa conosco tutto: =falso + falso = falso
Ineluttabile ma vero che gli scienziati siano preda della cultura come tecnici della memoria.
La scienza Fisica è divenuta metafisica virtuale.
L'allarme blu- verde per la cultura mondiale....