Bo. 10.5. 16
Edito Kindle Euro 1,99.
LA VISTA E LA MENTE DEBOLE, o falsificazione culturale scientifica.
L'idea è chiara: la vista, come caratteristica, ha il suo limite di distanza nell'angolo sotteso, che ha sua volta è influenzato dalla luce o visibilità.
La vista definisce in modo tecnico gli oggetti nelle loro forme geometriche e colore/i.
La distinzione, descrizione degli oggetti è chiara ed assoluta, indiscutibile per la società,sulla base della ragione coerente di tutti.
Le differenze sono i dettagli, particolari definiti in modo relativo per mezzo di comparazioni tra oggetti.
Cosa accade invece quando osserviamo la Stella Sole, con filtri protettivi?
Possiamo descrivere una sfera color giallo, arancio e rosso, con i flare piccoli e grandi.
Cosa rileviamo dalle orbite dei satelliti che ruotano intorno al Pianeta Terra: l'osservazione visibile di un pianeta verde, azzurro e marrone.
Nulla di più coerente ed assoluto: due descrizioni assolute, eguali per tutto il genere umano.
Cosa avviene nella mente degli scienziati quando tentano per ipotesi la spiegazione dell'interazione tra le due masse astronomiche con proprietà diverse?
L'idea di spiegare la rotazione-rivoluzione del pianeta Terra intorno al Sole per mezzo di una sola Forza o Energia è l'idea seducente ed egocentrica che smentisce l'osservazione diretta ed assoluta.
La scoperta della " Forza di Gravità" come proprietà principale del Pianeta Terra è straordinaria e meritevole come idea dimostrata nella razionalità comune, eguale per tutti, con infiniti esempi comuni.
La sua unità di misura tecnica è ancora indefinita e sconosciuta.
In seguito alla scoperta si avanza un'ulteriore ipotesi: la Forza Gravitazionale, o Energia è la Forza principale dell'Universo.
Ovvero l'entusiasmo gioca lo scherzo, egocentrico della specie umana, incosciente di sé, di nuovo la Terra, come Pianeta, possiede la Proprietà più importante dell'Universo, anche se ruota attorno alla Stella Sole e da essa dipende in modo assoluto nel suo moto relativo.
La specie umana affascinata dalla propria "intelligenza" la eleva a ruolo assoluto dell'universo, e colui che è l'autore sembra un veggente assoluto, come Newton, ma questo è un complesso di superiorità o egocentrismo culturale dell'esperienza di una classe sociale limitata.
Ora il sistema Planetario esiste solo se esiste la "Stella Sole" al centro, perché di fatto tutti i pianeti ruotano attorno ad essa.
Il termine " Stella sole" non è termine scientifico tecnico, definito sulla base delle proprietà principali delle Stelle, ancora in parte sconosciute.
Il termine Stelle deriva dalla descrizione del fatto che fanno luce, ovvero sono visibili per noi per l'azione della Luce prodotta dalle Stelle.
Affermazione di valore assoluto:
VEDIAMO LE STELLE PER MEZZO DELLA LORO AZIONE: LA LUCE, CHE DEFINISCE LA FORMA DELLA SORGENTE.
Altro aspetto è la funzione della radioastronomia con le scoperte ancora non classificate tecnicamente come i quasar.
La mentalità del 900 ha sostituito la velocità della Luce, alla sua funzione principale, l'azione della luce, con la forzata dissociazione tra la sorgente e Luce, voluta nella Relatività Ristretta e posta come secondo postulato, irrazionale come definizione indiscutibile, perciò preclude ogni analisi della realtà astronomica.
In secondo luogo, la mente umana, appreso il secondo postulato della R. R., istruiti a dovere, gli scienziati, sono rimasti affascinati e plagiati da una descrizione incoerente per astrazione dissociativa ed assoluta, con l'esame della sola velocità e non della sua funzione interattiva principale.
La mente diventa debole se istruita a dovere mnemonico, senza logica razionale, ma come postulato, ovvero potere esercitato dall'autorità della " conoscenza" limitata.
La nostra vista non mente l'interazione Stella - Sole; avviene sulla base di due Fonti di Energia, la Elettromagnetica e la Gravitazionale che hanno stessa direzione e verso opposto, nella loro congiungente.
Quando si dice che un solo esperimento non fa di una persona uno scienziato, o l'imitazione di sperimenti non produce una mentalità scientifica,logica, razionale e matematica.
La mente istruita produce una capacità ripetitiva, limitata da un blocco psicologico dato da informazioni false o errate, per le quali si arriva ad un corto circuito, o per esprimere una propria personalità si falsifica la realtà per affermare il ruolo dello scienziato......
La mente debole = istruita a dovere: evita la realtà naturale,la rifiuta pregiudizialmente.
La mente debole = istruita a dovere: usa gli strumenti tecnici in modo finalistico riduttivo ed assoluto, cioè senza confronto.
La libertà scientifica, dell'esploratore è da sempre fondata sulla coerenza delle osservazioni, eguali per tutti nella loro coerenza, come insegnano gli scienziati sperimentali, privi però del supporto culturale scientifico.
martedì 10 maggio 2016
lunedì 25 aprile 2016
CULTURA E POLITICA: LA TEORIA DEL FALSO =VERO.
Bo. 24. 2. 2016
POLITICA : LA TEORIA DEL FALSO = VERO.
In Italia si è affermata la logica filosofica del 900 di K. Popper, secondo il quale:
" Il criterio di falsificabilità afferma dunque che una teoria, per essere controllabile, e perciò scientifica, deve essere “falsificabile”: in termini logici, dalle sue premesse di base devono poter essere deducibili le condizioni di almeno un esperimento che la possa dimostrare integralmente falsa alla prova dei fatti, secondo il procedimento logico del modus tollens (in base a cui, se da A si deduce B, e se B è falso, allora è falso anche A).
Se una teoria non possiede questa proprietà, è impossibile controllare la validità del suo contenuto informativo relativamente alla realtà che essa presume di descrivere."
Per assurdo abbiamo che; se una persona formula una teoria falsa verificata da un solo esperimento, essa risulta vera.
Per Popper non esiste una teoria assoluta della natura, non dichiarata esplicitamente, ma affermata con l'espediente della falsicabilità.
Per Popper non esiste il valore assoluto della NATURA, che si afferma con una teoria inconfutabile, a meno che l'esperimento o il controllo non sia falsificato.
Il problema o la domanda è: se la specie umana è in grado di falsificare il controllo.
Lo Stesso Popper lo fa per Principio e pregiudizio, ed anche con falsi esperimenti come il Big Bang.
Diversa è la Logica Aristotelica e Matematica, ciò che è falso rispetto ad un valore assoluto inconfutabile, si dice che è assurdo, quindi chiunque per assurdo può falsificare una teoria,anche una falsa teoria che ha la parvenza di apparire reale, nei suoi limiti.
Esempio di sillogismo: tutta la specie umana ,nasce, vive e muore.
Eusonio è un uomo. Eusonio nasce, vive e muore.
La falsificazione indimostrabile fino ad ora è che esista un Eusonio che muoia e rinasca, senza ricominciare dall'inizio o nascita.
Un altra falsificazione è la rinascita in un'altro corpo, ma siccome aumentiamo di numero, avremo dei doppioni, o cosa?
Rispetto ad una teoria assoluta della natura possono esistere molte falsificazioni con presunte prove.
Così nella scienza, una teoria limitata può essere confutata falsificandola, in tal modo la si giustifica come " vera"; ma se la falsificazione,falsa, rende autentica una teoria falsa, come la Relatività, allora siamo nel vicolo cieco delle assurdità.
La logica mi dice che assurdo + assurdo = falso:
oppure:falso + falso = falso
dove risulta che " vero" + falso = " vero".
Vero = termine che assume valore assoluto, senza controprova diversa dalla prima.
Ponendo la condizione che le approssimazioni di qualunque natura rendono la teoria scientifica, politica o economica, un falso non dichiarato direttamente, ma solo per mezzo delle approssimazioni che non forniscono mai dati esatti.
La Logica del sillogismo come la Forza = ( m.a ) si fondano su dati esatti con margine di errore naturale senza approssimazioni.
Così la Democrazia è un sistema sillogistico e logico fondato sul binomio, 1 e 2, funzione direttiva e diretta, suddivise in tre parti, proposta, esecutivo; legislativo e giuridico.
Come gli stati della Natura, solido, liquido e gassoso, ognuno ha le sue competenze e funziona se non viene falsificato.
Ma la falsificazione della teoria democratica appare come la conferma della Democrazia, per assurdo ciò che è falso diventa realmente accettabile come coerente.
Oggi siamo nella fase che ad una falsa democrazia italiana si propone una falsa riforma, per cui. falso + falso = " vero" in apparenza.
In realtà, l'economia limitata viene distrutta da invasioni reali, e non false, di nuove economie della sopravvivenza.
Tutta la falsità dei referendum come delle elezioni; spropositate nei numeri degli addetti, viene surrogata come realmente democratica, anche se, è solo un falso della gerarchia incompetente ed avida delle ricchezze degli italiani, i quali pensano sia coerente il criterio delle beneficenze o elemosine, invece di un prelievo fiscale moderno e democratico, corretto e diretto, non posticipato.
Nella confusione traggono vantaggio solo i falsari e seguaci furbetti senza proprietà di carattere dell'Italia e degli Italiani, cioè italiani che tradiscono sé stessi e gli italiani/e.
Per Popper l'inconfutabilità di una teoria non è un pregio ma un difetto, quindi la falsificazione diventa la logica inconfutabile dell'assurdità.
Se esiste un esperimento che falsifica la teoria, allora la teoria è falsa, se non esiste alcuna falsificazione possibile allora non è una teoria scientifica, evviva la divinità che è vera e sempre esiste un esperimento che la possa falsificare...????
Siamo arrivato all'assurdo dell'assurdo, e questo è il capolinea dell' ILLOGICO della filosofia in campo scientifico, generalizzazione senza competenza, oltre quella del monoteismo, o potere divino sia santo che laico dei Regnanti e dei Religiosi,la cui funzione limitata diventa assoluta per falsificazione "vera" dove la controllabilità di una teoria è la sua falsicabilità, gioco di parole assurdo.
Come la politica italiana dell'attuale sistema politico ed elettorale, le falsità quotidiane dei decreti d'urgenza....tutti compresi nella farsa irrazionale, le rende" vere" finché siamo fuori dall'Europa con Leggi incoerenti ed una Costituzione farsa della Democrazia...
POLITICA : LA TEORIA DEL FALSO = VERO.
In Italia si è affermata la logica filosofica del 900 di K. Popper, secondo il quale:
" Il criterio di falsificabilità afferma dunque che una teoria, per essere controllabile, e perciò scientifica, deve essere “falsificabile”: in termini logici, dalle sue premesse di base devono poter essere deducibili le condizioni di almeno un esperimento che la possa dimostrare integralmente falsa alla prova dei fatti, secondo il procedimento logico del modus tollens (in base a cui, se da A si deduce B, e se B è falso, allora è falso anche A).
Se una teoria non possiede questa proprietà, è impossibile controllare la validità del suo contenuto informativo relativamente alla realtà che essa presume di descrivere."
Per assurdo abbiamo che; se una persona formula una teoria falsa verificata da un solo esperimento, essa risulta vera.
Per Popper non esiste una teoria assoluta della natura, non dichiarata esplicitamente, ma affermata con l'espediente della falsicabilità.
Per Popper non esiste il valore assoluto della NATURA, che si afferma con una teoria inconfutabile, a meno che l'esperimento o il controllo non sia falsificato.
Il problema o la domanda è: se la specie umana è in grado di falsificare il controllo.
Lo Stesso Popper lo fa per Principio e pregiudizio, ed anche con falsi esperimenti come il Big Bang.
Diversa è la Logica Aristotelica e Matematica, ciò che è falso rispetto ad un valore assoluto inconfutabile, si dice che è assurdo, quindi chiunque per assurdo può falsificare una teoria,anche una falsa teoria che ha la parvenza di apparire reale, nei suoi limiti.
Esempio di sillogismo: tutta la specie umana ,nasce, vive e muore.
Eusonio è un uomo. Eusonio nasce, vive e muore.
La falsificazione indimostrabile fino ad ora è che esista un Eusonio che muoia e rinasca, senza ricominciare dall'inizio o nascita.
Un altra falsificazione è la rinascita in un'altro corpo, ma siccome aumentiamo di numero, avremo dei doppioni, o cosa?
Rispetto ad una teoria assoluta della natura possono esistere molte falsificazioni con presunte prove.
Così nella scienza, una teoria limitata può essere confutata falsificandola, in tal modo la si giustifica come " vera"; ma se la falsificazione,falsa, rende autentica una teoria falsa, come la Relatività, allora siamo nel vicolo cieco delle assurdità.
La logica mi dice che assurdo + assurdo = falso:
oppure:falso + falso = falso
dove risulta che " vero" + falso = " vero".
Vero = termine che assume valore assoluto, senza controprova diversa dalla prima.
Ponendo la condizione che le approssimazioni di qualunque natura rendono la teoria scientifica, politica o economica, un falso non dichiarato direttamente, ma solo per mezzo delle approssimazioni che non forniscono mai dati esatti.
La Logica del sillogismo come la Forza = ( m.a ) si fondano su dati esatti con margine di errore naturale senza approssimazioni.
Così la Democrazia è un sistema sillogistico e logico fondato sul binomio, 1 e 2, funzione direttiva e diretta, suddivise in tre parti, proposta, esecutivo; legislativo e giuridico.
Come gli stati della Natura, solido, liquido e gassoso, ognuno ha le sue competenze e funziona se non viene falsificato.
Ma la falsificazione della teoria democratica appare come la conferma della Democrazia, per assurdo ciò che è falso diventa realmente accettabile come coerente.
Oggi siamo nella fase che ad una falsa democrazia italiana si propone una falsa riforma, per cui. falso + falso = " vero" in apparenza.
In realtà, l'economia limitata viene distrutta da invasioni reali, e non false, di nuove economie della sopravvivenza.
Tutta la falsità dei referendum come delle elezioni; spropositate nei numeri degli addetti, viene surrogata come realmente democratica, anche se, è solo un falso della gerarchia incompetente ed avida delle ricchezze degli italiani, i quali pensano sia coerente il criterio delle beneficenze o elemosine, invece di un prelievo fiscale moderno e democratico, corretto e diretto, non posticipato.
Nella confusione traggono vantaggio solo i falsari e seguaci furbetti senza proprietà di carattere dell'Italia e degli Italiani, cioè italiani che tradiscono sé stessi e gli italiani/e.
Per Popper l'inconfutabilità di una teoria non è un pregio ma un difetto, quindi la falsificazione diventa la logica inconfutabile dell'assurdità.
Se esiste un esperimento che falsifica la teoria, allora la teoria è falsa, se non esiste alcuna falsificazione possibile allora non è una teoria scientifica, evviva la divinità che è vera e sempre esiste un esperimento che la possa falsificare...????
Siamo arrivato all'assurdo dell'assurdo, e questo è il capolinea dell' ILLOGICO della filosofia in campo scientifico, generalizzazione senza competenza, oltre quella del monoteismo, o potere divino sia santo che laico dei Regnanti e dei Religiosi,la cui funzione limitata diventa assoluta per falsificazione "vera" dove la controllabilità di una teoria è la sua falsicabilità, gioco di parole assurdo.
Come la politica italiana dell'attuale sistema politico ed elettorale, le falsità quotidiane dei decreti d'urgenza....tutti compresi nella farsa irrazionale, le rende" vere" finché siamo fuori dall'Europa con Leggi incoerenti ed una Costituzione farsa della Democrazia...
giovedì 21 aprile 2016
IDEOLOGIA E NATURA. Teoria universale della specie umana neutrale.
Bo. 28. 11. 15
Edito Amazon Kindle prezzo 1,99 Euro.
IDEOLOGIE e NATURA. Teoria universale della specie neutrale.
Il secolo XX°, il 1900. è il secolo all'apparenza più straordinario e simultaneamente il secolo più terrificante della storia dell'umanità.
Matematicamente e realmente è il secolo più terrificante in quanto la specie umana costruisce una quantità spropositata di bombe a fissione che possono distruggere la natura, per un periodo di 10 anni come minimo, estinguendo la specie umana e tantissime altre specie.
Questo è stato ed è il secolo più assurdo della storia delle civiltà della specie umana.
Si è arrivati a ciò perchè la specie umana nel suo sviluppo si è trovata prigioniera delle ideologie, prima religiose e dopo politiche, come schemi interpretativi della realtà riduttivi e distorti, potrei definire le ideologie come sistemi di idee assurdi in parte, sufficienti a mistificare e falsificare le realtà naturale.
Le ideologie, con i loro sistemi di idee e sensazioni hanno collocato la specie umana, essendo diversa dalle specie animali, al di sopra della natura, estendendo in tal modo una pregiudiziale in parte legittima che diventa irrazionale nella sua totalità.
Ciò accade in virtù dei mezzi tecnici che la scienza e le tecnologie creano per lo sviluppo della specie, come mezzo di sostentamento ed espansione.
I mezzi tecnici principali usati, che aumentano oggettivamente le percezioni della realtà sono in particolare, i telescopi ed i microscopi, strumenti che potenziano oltre ogni aspettativa le sensazioni di potenza dei sensi della specie umana, come la vista la più importante delle proprietà.
Sono questi mezzi tecnici la condizione della superiorità di potenza che alimenta sensazioni nuove di grandezza e differenza della specie umana dalle altre specie, sia animali che vegetali, ingenerando una mentalità di potenza divinizzata, ed escludendo le teorie evoluzioniste, limitate e carenti.
Di fatto la mentalità surrogata dai mezzi tecnici di potenza visiva induce a ritenere la specie umana superiore in tutto alla natura, come espediente di chi dirige per ottenere un facile consenso, illegittimo dal punto di vista razionale; in quanto la natura, nei suoi due insiemi, vegetale ed animale, è la condizione indispensabile per la sopravvivenza della specie umana.
La specie umana, nella sua inferiore debolezza rispetto alle specie animali e vegetali, è la specie neutrale, come la base di ogni rappresentazione parziale della natura.
La specie umana è la rappresentazione completa delle basi della natura, come insieme di forze è la più debole, come insieme di funzioni è la più forte in quanto versatile e composta nel suo insieme.
La consapevolezza della natura oggettiva della specie umana dovrebbe far rinsavire dal delirio di onnipotenza autodistruttiva di cui la specie è vittima per una distorsione delle tecniche scientifiche che hanno consentito di conoscere superficialmente, per ora, l'universo ed il microcosmo.
Ciò non autorizza la specie umana a credersi superiore alla natura, se non come forma pregiudiziale verso la natura e paradossalmente verso sè stessi perchè inconsapevoli e mal educati al rispetto delle Leggi della natura, come scientificamente dimostrato, anche nel saggio la specie umana - specie neutrale.
La consapevolezza, richiesta da Heisenberg nel 1932, fa della specie umana i tutori della natura, non i malversatori, perchè la natura siamo in primo luogo noi stessi nella sua espressione completa di base, a differenza delle altre condizioni limitate, vegetali ed animali, indispensabili allo sviluppo della rappresentazione completa delle Leggi di base della natura, che la specie umana rappresenta nel suo insieme: come EQUILIBRIO DELLE FORZE FONDAMENTALI CHE SONO ( 4 + 1i ).
La conoscenza della natura e delle capacità della specie umana è solo iniziata ed appare molto incompleta, ma la prima cosa che abbiamo appreso, per un suo poco legittimo scopo, è quello della rottura degli equilibri delle forze con la fissione nucleare.
Il cambiamento è rivoluzionario se ammettiamo di essere la specie di base principale, ultima come creazione, ma intera nella sua diversità.
L'errore maggiore è ritenere la natura modificabile a nostro piacere, come delirio superficiale di onnipotenza, con la clonazione o l'autodistruzione tecnica, o l'idea assurda e paradossale di manipolare la natura a nostro piacimento contro le <leggi stesse dalla natura, una perversione questa dovuta e condizionata dagli strumenti tecnici senza una coerente spiegazione scientifica, della natura e delle sue Leggi,come auspicava Heisenberg, e come vi presento oggi l'argomento del ruolo mistificatorio delle ideologie,avversarie della natura, quindi di noi stessi.
Edito Amazon Kindle prezzo 1,99 Euro.
IDEOLOGIE e NATURA. Teoria universale della specie neutrale.
Il secolo XX°, il 1900. è il secolo all'apparenza più straordinario e simultaneamente il secolo più terrificante della storia dell'umanità.
Matematicamente e realmente è il secolo più terrificante in quanto la specie umana costruisce una quantità spropositata di bombe a fissione che possono distruggere la natura, per un periodo di 10 anni come minimo, estinguendo la specie umana e tantissime altre specie.
Questo è stato ed è il secolo più assurdo della storia delle civiltà della specie umana.
Si è arrivati a ciò perchè la specie umana nel suo sviluppo si è trovata prigioniera delle ideologie, prima religiose e dopo politiche, come schemi interpretativi della realtà riduttivi e distorti, potrei definire le ideologie come sistemi di idee assurdi in parte, sufficienti a mistificare e falsificare le realtà naturale.
Le ideologie, con i loro sistemi di idee e sensazioni hanno collocato la specie umana, essendo diversa dalle specie animali, al di sopra della natura, estendendo in tal modo una pregiudiziale in parte legittima che diventa irrazionale nella sua totalità.
Ciò accade in virtù dei mezzi tecnici che la scienza e le tecnologie creano per lo sviluppo della specie, come mezzo di sostentamento ed espansione.
I mezzi tecnici principali usati, che aumentano oggettivamente le percezioni della realtà sono in particolare, i telescopi ed i microscopi, strumenti che potenziano oltre ogni aspettativa le sensazioni di potenza dei sensi della specie umana, come la vista la più importante delle proprietà.
Sono questi mezzi tecnici la condizione della superiorità di potenza che alimenta sensazioni nuove di grandezza e differenza della specie umana dalle altre specie, sia animali che vegetali, ingenerando una mentalità di potenza divinizzata, ed escludendo le teorie evoluzioniste, limitate e carenti.
Di fatto la mentalità surrogata dai mezzi tecnici di potenza visiva induce a ritenere la specie umana superiore in tutto alla natura, come espediente di chi dirige per ottenere un facile consenso, illegittimo dal punto di vista razionale; in quanto la natura, nei suoi due insiemi, vegetale ed animale, è la condizione indispensabile per la sopravvivenza della specie umana.
La specie umana, nella sua inferiore debolezza rispetto alle specie animali e vegetali, è la specie neutrale, come la base di ogni rappresentazione parziale della natura.
La specie umana è la rappresentazione completa delle basi della natura, come insieme di forze è la più debole, come insieme di funzioni è la più forte in quanto versatile e composta nel suo insieme.
La consapevolezza della natura oggettiva della specie umana dovrebbe far rinsavire dal delirio di onnipotenza autodistruttiva di cui la specie è vittima per una distorsione delle tecniche scientifiche che hanno consentito di conoscere superficialmente, per ora, l'universo ed il microcosmo.
Ciò non autorizza la specie umana a credersi superiore alla natura, se non come forma pregiudiziale verso la natura e paradossalmente verso sè stessi perchè inconsapevoli e mal educati al rispetto delle Leggi della natura, come scientificamente dimostrato, anche nel saggio la specie umana - specie neutrale.
La consapevolezza, richiesta da Heisenberg nel 1932, fa della specie umana i tutori della natura, non i malversatori, perchè la natura siamo in primo luogo noi stessi nella sua espressione completa di base, a differenza delle altre condizioni limitate, vegetali ed animali, indispensabili allo sviluppo della rappresentazione completa delle Leggi di base della natura, che la specie umana rappresenta nel suo insieme: come EQUILIBRIO DELLE FORZE FONDAMENTALI CHE SONO ( 4 + 1i ).
La conoscenza della natura e delle capacità della specie umana è solo iniziata ed appare molto incompleta, ma la prima cosa che abbiamo appreso, per un suo poco legittimo scopo, è quello della rottura degli equilibri delle forze con la fissione nucleare.
Il cambiamento è rivoluzionario se ammettiamo di essere la specie di base principale, ultima come creazione, ma intera nella sua diversità.
L'errore maggiore è ritenere la natura modificabile a nostro piacere, come delirio superficiale di onnipotenza, con la clonazione o l'autodistruzione tecnica, o l'idea assurda e paradossale di manipolare la natura a nostro piacimento contro le <leggi stesse dalla natura, una perversione questa dovuta e condizionata dagli strumenti tecnici senza una coerente spiegazione scientifica, della natura e delle sue Leggi,come auspicava Heisenberg, e come vi presento oggi l'argomento del ruolo mistificatorio delle ideologie,avversarie della natura, quindi di noi stessi.
giovedì 7 aprile 2016
CULTURA DELLA SCIENZA NATURALE.
BO. 7. 4. 2016
Edito Kindle a Euro 1,99.
CULTURA DELLA SCIENZA E GOVERNO LOCALE (ITALIA).
I termini scientifici attuali sono contraddittori, quanto generici, privi di una definizione tecnica chiara ed inconfutabile, faccio un esempio:
" Buco nero", che dovrebbe esistere nel vuoto assoluto: idea paradossale ed assurda,alla quale gli scienziati vogliono credere perchè così gli anno insegnato,come "bestie da soma".
Nessun scienziato è tale se non dimostra la coerenza logica e materiale delle cose che dice.
L'altro termine, materia oscura, insignificante, se non in termini culturali evoca la paura dell'ignoto, più che dichiarare il problema se esiste o no una energia negativa, cosa definita nel 800 che Einstein ha annullato, come l'etere luminifero, complici una cricca di politico o ricchi.
Vi propongo una poetica illustrazione della natura che contrasta con Il Modello Standard, come dogma della scienza, ovviamente sostenuto dalla Chiesa e dalle chiese,sia cattolica che protestante o anglicana.
Edito Kindle a Euro 1,99.
CULTURA DELLA SCIENZA E GOVERNO LOCALE (ITALIA).
I termini scientifici attuali sono contraddittori, quanto generici, privi di una definizione tecnica chiara ed inconfutabile, faccio un esempio:
" Buco nero", che dovrebbe esistere nel vuoto assoluto: idea paradossale ed assurda,alla quale gli scienziati vogliono credere perchè così gli anno insegnato,come "bestie da soma".
Nessun scienziato è tale se non dimostra la coerenza logica e materiale delle cose che dice.
L'altro termine, materia oscura, insignificante, se non in termini culturali evoca la paura dell'ignoto, più che dichiarare il problema se esiste o no una energia negativa, cosa definita nel 800 che Einstein ha annullato, come l'etere luminifero, complici una cricca di politico o ricchi.
Vi propongo una poetica illustrazione della natura che contrasta con Il Modello Standard, come dogma della scienza, ovviamente sostenuto dalla Chiesa e dalle chiese,sia cattolica che protestante o anglicana.
BO. 6 aprile 2016 Per Alessia.
La rivoluzione scientifica, poeticamente illustrata, tra vecchi e nuovi pensieri.
LUCE BIANCA e LUCE NERA.
Coglier l’insieme della diversità,
incomparabile limite è la differenza,
delle singole singolarità,
definite dalle imperfette proprietà:
opposte, inverse e complementari,
son distinte e quasi eguali, elementari.
Sorge la primavera dell’umanità…
Quando l’incontro avviene,
che amalgama insieme,
luce bianca e luce nera,
si crea l’atmosfera.
Giorno e notte, luce e buio.
La coppia s’intreccia,
d’equivalente ed opposta energia,
d’infiniti colori, essa crea,
sostanze variabili infinite ….
Opache e cangianti, le sfumature deboli e forti;
taccion le voci, dei sapienti assorti,
illuminati di riflesso, pensando non possa accadere;
che la luce bianco-nera, possa creare una identità;
dagli infiniti, sfumati, colori in varietà .
Ciò che si vede, non sembra vero,
agli occhi il cuor non cede,
dalla mente che possiede,
la verità sconosciuta, falsa e sicura,
che una, e non due, son le matrici della natura.
La natura si ravveda, pensano dal grattacielo:
i saputi, che, del presente, sconosciuto ed assoluto, son sicuri.
La massa appare infrangibile e flessibile,
ma nulla lascia pensare che la massa compare se, e solo se;
esiste l’equilibrio, variabile ed imperfetto , essenza della natura,
tra la luce bianca e la luce nera.
Dedicato a quei scienziati che la cultura, plagiata, manipolata e condizionata ha reso dei burattini, ed a quegli insegnanti che insegnano senza sapere di cosa parlano.
La X ma Legio del Senato, ispira democrazia, lavoro e libertà.
sabato 19 marzo 2016
SCIENZA : FALSIFICAZIONE = PLAGIO = REATO .
Bo. 19. 3. 16
Edito Kindle al prezzo di Euro 1,99.
SCIENZA : FALSIFICAZIONE = PLAGIO = REATO.
La filosofia della scienza del 900 si divide tra la diffusa e pubblicizzata teoria della falsicabilità degli esperimenti e teorie della scienza Fisica di K. Popper e la filosofia idealistica di Wittgestein, il quale trova impossibile definire tratti comuni delle diverse logiche linguistiche, fondando la sua filosofia sulle capacità logiche dei fatti e non delle cose.
In entrambe la dialettica della realtà viene ridotta ad uso e consumo delle esigenze culturali di gruppi di persone nel primo 900.
In particolare devo obiettare sulla filosofia di ciò che è falsificabile sempre; le teorie scientifiche, che: se non sono falsificabili non sono vere.
La Logica, per assurdo di Popper è, l'assurdo = falso, è sempre vero, se esiste la possibilità di falsificare.
L'assurdità = falsificazione = reato reale ammissibile che giustifica la falsa idea della teoria.
Se la sintesi di Popper si dimostra fondata ad ogni teoria lo si deve al presupposto fondante della Teoria della Relatività come teoria assoluta, che non ammette critica e comparazione, perchè per Einstein l'unico assoluto è " Dio", sia esso reale o ideale, non ammette l'opposto o un sistema di riferimento assoluto rispetto all'osservatore.
Per Einstein la relatività assoluta è quella dell'osservatore, e l'assoluto è " Dio", anche se non lo dice direttamente, lo palesa nelle pagine finali sul cosmo oltre il sistema solare.
Popper dice che: ogni teoria è falsificabile, e se non è falsificabile non è corretta.
La LOGICA PARADOSSALE = ILLOGICA IDEALE, di Popper, si traduce nella legittimità di ogni falso logico per autenticare una teoria contraddittoria e limitata che non ha prove a supporto convincenti e sufficienti, come le due teorie attuali raccolte nel Modello Standard.
La teoria della Relatività Ristretta è un falso logico, nel secondo Postulato, che descrive una realtà dissociata dalla realtà stessa, ( la velocità della Luce dissociata dalla sorgente ) ma è anche un principio formulato idealmente nel rapporto di massa ed energia come equivalenza semplificata E = m . c ( quadro).
Ciò che appare legittimo nel primo 900 oggi appare come un falso teorico, che solo una falsificazione delle teorie, come quella voluta da Popper, può supportare.
In realtà la definizione di SCIENZA è inequivocabile:
SCIENZA = è l'insieme delle Leggi della Natura, formulate in modo logico razionale, eguale per tutti ed inconfutabile per tutti, in quanto base dell'esistenza di tutte le forme di vita, animale e vegetale.
La falsificabilità è, nell'ordine logico della realtà, un reato di plagio, o manipolazione artificiale negativa della realtà che produce un danno maggiore a supporto di ciò che limitato, che per motivi di ambizione diventa surrogato come assolutamente "vero" ed indiscutibile, come non è ammissibile una ricerca che contraddica quella teoria.
Esempio la Relatività Ristretta è una falsificazione della realtà,a cui fanno da supporto delle prove infinitesime prevedibili ed inutili al fine della teoria, perchè la scoperta non è logicamente coerente, ma è pur sempre una scoperta, come il moto dei Pianeti nelle loro varianti singolari.
Dove si trova il FALSO? Nella definizione comune del " tutto è relativo" rispetto all'osservatore ed alla sua posizione, cosa assurda, se pensiamo solo per un attimo, che senza la Stella Sole il sistema non esiste, e, sicuramente, senza la luce del Sole, non esiste l'osservatore; cioè la specie umana materiale.
Da ciò la Relatività Ristretta è falsa come teoria, ma essa ha un principio formulato in modo generico e singolare che l'energia è in rapporto alla massa ed alla velocità massima della sua azione: la luce.
La realtà è che non esiste nel modo più assoluto una massa singolare, ma sempre e solo coppie, come unità di base inconfutabile, e per ora dire che esiste una sola massa singolare risulta un falso o per assurdo, che dimostra l'opposto ovvero : la realtà inizia da due.
X ma Legio Europa Libertà e Democrazia.
Edito Kindle al prezzo di Euro 1,99.
SCIENZA : FALSIFICAZIONE = PLAGIO = REATO.
La filosofia della scienza del 900 si divide tra la diffusa e pubblicizzata teoria della falsicabilità degli esperimenti e teorie della scienza Fisica di K. Popper e la filosofia idealistica di Wittgestein, il quale trova impossibile definire tratti comuni delle diverse logiche linguistiche, fondando la sua filosofia sulle capacità logiche dei fatti e non delle cose.
In entrambe la dialettica della realtà viene ridotta ad uso e consumo delle esigenze culturali di gruppi di persone nel primo 900.
In particolare devo obiettare sulla filosofia di ciò che è falsificabile sempre; le teorie scientifiche, che: se non sono falsificabili non sono vere.
La Logica, per assurdo di Popper è, l'assurdo = falso, è sempre vero, se esiste la possibilità di falsificare.
L'assurdità = falsificazione = reato reale ammissibile che giustifica la falsa idea della teoria.
Se la sintesi di Popper si dimostra fondata ad ogni teoria lo si deve al presupposto fondante della Teoria della Relatività come teoria assoluta, che non ammette critica e comparazione, perchè per Einstein l'unico assoluto è " Dio", sia esso reale o ideale, non ammette l'opposto o un sistema di riferimento assoluto rispetto all'osservatore.
Per Einstein la relatività assoluta è quella dell'osservatore, e l'assoluto è " Dio", anche se non lo dice direttamente, lo palesa nelle pagine finali sul cosmo oltre il sistema solare.
Popper dice che: ogni teoria è falsificabile, e se non è falsificabile non è corretta.
La LOGICA PARADOSSALE = ILLOGICA IDEALE, di Popper, si traduce nella legittimità di ogni falso logico per autenticare una teoria contraddittoria e limitata che non ha prove a supporto convincenti e sufficienti, come le due teorie attuali raccolte nel Modello Standard.
La teoria della Relatività Ristretta è un falso logico, nel secondo Postulato, che descrive una realtà dissociata dalla realtà stessa, ( la velocità della Luce dissociata dalla sorgente ) ma è anche un principio formulato idealmente nel rapporto di massa ed energia come equivalenza semplificata E = m . c ( quadro).
Ciò che appare legittimo nel primo 900 oggi appare come un falso teorico, che solo una falsificazione delle teorie, come quella voluta da Popper, può supportare.
In realtà la definizione di SCIENZA è inequivocabile:
SCIENZA = è l'insieme delle Leggi della Natura, formulate in modo logico razionale, eguale per tutti ed inconfutabile per tutti, in quanto base dell'esistenza di tutte le forme di vita, animale e vegetale.
La falsificabilità è, nell'ordine logico della realtà, un reato di plagio, o manipolazione artificiale negativa della realtà che produce un danno maggiore a supporto di ciò che limitato, che per motivi di ambizione diventa surrogato come assolutamente "vero" ed indiscutibile, come non è ammissibile una ricerca che contraddica quella teoria.
Esempio la Relatività Ristretta è una falsificazione della realtà,a cui fanno da supporto delle prove infinitesime prevedibili ed inutili al fine della teoria, perchè la scoperta non è logicamente coerente, ma è pur sempre una scoperta, come il moto dei Pianeti nelle loro varianti singolari.
Dove si trova il FALSO? Nella definizione comune del " tutto è relativo" rispetto all'osservatore ed alla sua posizione, cosa assurda, se pensiamo solo per un attimo, che senza la Stella Sole il sistema non esiste, e, sicuramente, senza la luce del Sole, non esiste l'osservatore; cioè la specie umana materiale.
Da ciò la Relatività Ristretta è falsa come teoria, ma essa ha un principio formulato in modo generico e singolare che l'energia è in rapporto alla massa ed alla velocità massima della sua azione: la luce.
La realtà è che non esiste nel modo più assoluto una massa singolare, ma sempre e solo coppie, come unità di base inconfutabile, e per ora dire che esiste una sola massa singolare risulta un falso o per assurdo, che dimostra l'opposto ovvero : la realtà inizia da due.
X ma Legio Europa Libertà e Democrazia.
domenica 13 marzo 2016
SCIENZA: TECNICA + ONNIPOTENZA.
Bo. 13. 3. 16
Edito Kindle prezzo Euro 1,99.
SCIENZA : TECNICA +ONNIPOTENZA.
Dalla prima rivoluzione scientifica, ad iniziare da Copernico, il quale cambia radicalmente l'idea del moto dei Pianeti e del Sole in rapporto alla Terra, equivalente allo scambio di ruolo tra la Terra ed il Sole e conseguentemente dei Pianeti.
Galilei afferma e dimostra per mezzo del telescopio che una ipotesi, quella di Copernico, è la realtà effettiva della natura del sistema solare, nella solitudine degli scienziati italiani che lo rifiutano e rifiutano anche le prove inconfutabili.
Prevale la cultura pregiudiziale e antiscientifica, di cui il potere religioso si fa portatore come sacralità della creazione.
Il fatto rilevante della tecnica ottica del telescopio rifrattore è il potenziamento esponenziale della vista umana che viene elevata alla ennesima potenza ed attirata dalle scoperte tecniche "infinite" che sono possibili, se lo strumento viene potenziato.
A Galilei si aggiunge il mezzo tecnico del telescopio riflettore di Newton _ Hooke, che incrementa queste possibilità di potenza visiva della specie umana, impensabile per gli animali.
L'effetto psicologico è concentrato sulle scoperte, ma gli effetti diretti derivanti da strumenti sempre più potenti, fino al telescopio Hubble ed alla radioastronomia, sono il potenziamento di una facoltà visiva della specie umana portata all'onnipotenza tecnica.
Affermare che gli astronomi sono affetti da sindrome di onnipotenza, se usano costantemente questi strumenti, senza criteri descrittivi coerenti e non provvisori, è una affermazione non priva di realismo.
Dove si trova il limite o il difetto della sindrome di onnipotenza degli strumenti?
Nel fatto che lo spazio Universale o Cosmo, composto di Masse luminose e di Spazio vuoto indissociabili tra loro, non ha limite; è infinito e pertanto le scoperte sono inesauribili quanto inutili, diventano come le favole per i bambini.
L'altra favola è il punto iniziale della materia nello spazio vuoto, ovvero il Big Bang, nell'Universo infinito, che non permette di vedere un centro senza i riferimenti.
I problemi della radio-telescopia come del telescopio sono due:
1) definire cosa sia il Quasar; con metodo razionale logico e comparativo, ed unità di misura.
2) La radiazione di fondo dello spazio vuoto non è un fenomeno isolato o concentrato è diffuso in tutto lo spazio cosmico.
3) Ciò che tutti vedono per mezzo della luce sono le sorgenti o masse, che non sono identiche, ma diverse, tra Stelle e Quasar.
L'onnipotenza tecnica si concentra sulle infinite possibilità dell'inesauribilità delle scoperte, come specchietto per le allodole, senza ricercare la logica di base interattiva, da cui si ricava che le personalità addette alla scienza astronomica possono essere affette da una sindrome di onnipotenza perchè la ricerca è inesauribile con strumenti sempre più potenti.
La dipendenza dalla ricchezza della tecnica genera false ambizioni di potenza.
L'onnipotenza si combina con l'egocentrismo per coloro che possiedono e che usano questi strumenti ottici e di frequenza.
L'egocentrismo della specie umana rispetto a quelle animali e vegetali raggiunge nel secolo XX° il massimo della sua potenza limitata e limitativa nella comprensione della natura, con la teoria della Relatività Ristretta e Generale e la Meccanica Quantistica.
La Relatività R. e G. è il trionfo dell'egocentrismo della specie umana, e la Meccanica Quantistica con il principio d'Indeterminazione come rovescio della medaglia, ma identico per principio,decide la generazione della specie umana del 900 cosa sia esatto o meno nella natura.
Se questo non è delirio di onnipotenza della tecnica, senza le logiche e le unità di misura comparative, che le privano del titolo di scienza della natura, la Fisica rimane un piccolo e perverso modello della realtà naturale= Modello standard.
Edito Kindle prezzo Euro 1,99.
SCIENZA : TECNICA +ONNIPOTENZA.
Dalla prima rivoluzione scientifica, ad iniziare da Copernico, il quale cambia radicalmente l'idea del moto dei Pianeti e del Sole in rapporto alla Terra, equivalente allo scambio di ruolo tra la Terra ed il Sole e conseguentemente dei Pianeti.
Galilei afferma e dimostra per mezzo del telescopio che una ipotesi, quella di Copernico, è la realtà effettiva della natura del sistema solare, nella solitudine degli scienziati italiani che lo rifiutano e rifiutano anche le prove inconfutabili.
Prevale la cultura pregiudiziale e antiscientifica, di cui il potere religioso si fa portatore come sacralità della creazione.
Il fatto rilevante della tecnica ottica del telescopio rifrattore è il potenziamento esponenziale della vista umana che viene elevata alla ennesima potenza ed attirata dalle scoperte tecniche "infinite" che sono possibili, se lo strumento viene potenziato.
A Galilei si aggiunge il mezzo tecnico del telescopio riflettore di Newton _ Hooke, che incrementa queste possibilità di potenza visiva della specie umana, impensabile per gli animali.
L'effetto psicologico è concentrato sulle scoperte, ma gli effetti diretti derivanti da strumenti sempre più potenti, fino al telescopio Hubble ed alla radioastronomia, sono il potenziamento di una facoltà visiva della specie umana portata all'onnipotenza tecnica.
Affermare che gli astronomi sono affetti da sindrome di onnipotenza, se usano costantemente questi strumenti, senza criteri descrittivi coerenti e non provvisori, è una affermazione non priva di realismo.
Dove si trova il limite o il difetto della sindrome di onnipotenza degli strumenti?
Nel fatto che lo spazio Universale o Cosmo, composto di Masse luminose e di Spazio vuoto indissociabili tra loro, non ha limite; è infinito e pertanto le scoperte sono inesauribili quanto inutili, diventano come le favole per i bambini.
L'altra favola è il punto iniziale della materia nello spazio vuoto, ovvero il Big Bang, nell'Universo infinito, che non permette di vedere un centro senza i riferimenti.
I problemi della radio-telescopia come del telescopio sono due:
1) definire cosa sia il Quasar; con metodo razionale logico e comparativo, ed unità di misura.
2) La radiazione di fondo dello spazio vuoto non è un fenomeno isolato o concentrato è diffuso in tutto lo spazio cosmico.
3) Ciò che tutti vedono per mezzo della luce sono le sorgenti o masse, che non sono identiche, ma diverse, tra Stelle e Quasar.
L'onnipotenza tecnica si concentra sulle infinite possibilità dell'inesauribilità delle scoperte, come specchietto per le allodole, senza ricercare la logica di base interattiva, da cui si ricava che le personalità addette alla scienza astronomica possono essere affette da una sindrome di onnipotenza perchè la ricerca è inesauribile con strumenti sempre più potenti.
La dipendenza dalla ricchezza della tecnica genera false ambizioni di potenza.
L'onnipotenza si combina con l'egocentrismo per coloro che possiedono e che usano questi strumenti ottici e di frequenza.
L'egocentrismo della specie umana rispetto a quelle animali e vegetali raggiunge nel secolo XX° il massimo della sua potenza limitata e limitativa nella comprensione della natura, con la teoria della Relatività Ristretta e Generale e la Meccanica Quantistica.
La Relatività R. e G. è il trionfo dell'egocentrismo della specie umana, e la Meccanica Quantistica con il principio d'Indeterminazione come rovescio della medaglia, ma identico per principio,decide la generazione della specie umana del 900 cosa sia esatto o meno nella natura.
Se questo non è delirio di onnipotenza della tecnica, senza le logiche e le unità di misura comparative, che le privano del titolo di scienza della natura, la Fisica rimane un piccolo e perverso modello della realtà naturale= Modello standard.
domenica 21 febbraio 2016
LA SCIENZA = PRINCIPI TECNICI EGUALI PER TUTTI = SENSO COMUNE.
Bo. 21. 2. 16
Edito Kindle Euro 1,99
LA SCIENZA = PRINCIPI TECNICI EGUALI PER TUTTI = SENSO COMUNE.
Chi dice che gli scienziati sono dei geni dice una fesseria.
Chi dice che l'organizzazione scientifica più grande e potente del pianeta, ovvero la scienza Fisica, è infallibile mente spudoratamente o incoscientemente, il Modello parziale e limitato è contraddittorio: è sufficiente fare l'analisi logica degli esperimenti.
Se gli esperimenti li conoscono solo gli esperti nessuno li può contestare, quindi diventano dei geni incompresi ed incapaci nella realtà, ma bravi ne virtuale.
Eco quello che accade quando in modo pregiudiziale si pensa che la scienza sia appannaggio solo dei ricchi abbienti che vivono sulle passate esperienze di altri e li elevano a geniali solo per giustifica la loro posizione,sia personale che politica, sia religiosa.
La scienza è la : " RAZIONALITà DEL SENSO COMUNE = EGUALE PER TUTTI" ed i miliardi di persone vivono sulla base di criteri naturali i quali : sono tecnici, non aggettivi.
La scienza isolata dal confronto e dalla conoscenza con altri diventa una esperienza che si riproduce senza sviluppo, vedi il virtuale come giustificazione del modello.
Ma la gerarchia scientifica vive delle esperienze passate vittima del fascino e dell'arroganza come della presunzione di sapere anche ciò che non si conosce.
Esiste oggi un'altra componente il rifiuto a conoscere la realtà perchè implica la perdita dei pregiudizi e delle falsificazioni ideali o ideologiche per cui diventa necessario un sistema democratico su basi tecniche razionali eguali per tutti, che non consente il dominio di nessuno,ma solo l'autodeterminazione libera di popoli con lingua omogenea o storicamente omogenei nella diversità.
La SCIENZA = PRINCIPI E TECNICA DI BASE EGUALI PER TUTTI ::
EQUIVALENTI AL SENSO COMUNE,inconsapevole nella maggioranza fino ad ora.
Edito Kindle Euro 1,99
LA SCIENZA = PRINCIPI TECNICI EGUALI PER TUTTI = SENSO COMUNE.
Chi dice che gli scienziati sono dei geni dice una fesseria.
Chi dice che l'organizzazione scientifica più grande e potente del pianeta, ovvero la scienza Fisica, è infallibile mente spudoratamente o incoscientemente, il Modello parziale e limitato è contraddittorio: è sufficiente fare l'analisi logica degli esperimenti.
Se gli esperimenti li conoscono solo gli esperti nessuno li può contestare, quindi diventano dei geni incompresi ed incapaci nella realtà, ma bravi ne virtuale.
Eco quello che accade quando in modo pregiudiziale si pensa che la scienza sia appannaggio solo dei ricchi abbienti che vivono sulle passate esperienze di altri e li elevano a geniali solo per giustifica la loro posizione,sia personale che politica, sia religiosa.
La scienza è la : " RAZIONALITà DEL SENSO COMUNE = EGUALE PER TUTTI" ed i miliardi di persone vivono sulla base di criteri naturali i quali : sono tecnici, non aggettivi.
La scienza isolata dal confronto e dalla conoscenza con altri diventa una esperienza che si riproduce senza sviluppo, vedi il virtuale come giustificazione del modello.
Ma la gerarchia scientifica vive delle esperienze passate vittima del fascino e dell'arroganza come della presunzione di sapere anche ciò che non si conosce.
Esiste oggi un'altra componente il rifiuto a conoscere la realtà perchè implica la perdita dei pregiudizi e delle falsificazioni ideali o ideologiche per cui diventa necessario un sistema democratico su basi tecniche razionali eguali per tutti, che non consente il dominio di nessuno,ma solo l'autodeterminazione libera di popoli con lingua omogenea o storicamente omogenei nella diversità.
La SCIENZA = PRINCIPI E TECNICA DI BASE EGUALI PER TUTTI ::
EQUIVALENTI AL SENSO COMUNE,inconsapevole nella maggioranza fino ad ora.
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