mercoledì 15 maggio 2013

Principi di conservazione.

Bo.  16.5.13



I principi di conservazione della Fisica,del 900.


( Magritte)
Il fatto rilevante del secolo passato,del 900, è la formulazione di 11 principi, in base ai quali la natura dovrebbe funzionare.
La cosa inportante diventa la conseguenza logico formale:su quale base di funzionamento si applicano i principi?
Semplice da dire difficile da fare,in effetti esistono solo tre leggi o regole per la definizione e la misura dei principi,la prima è quella della proporzionalità tra velocita di una massa e la forza,seconda legge di newton,la seconda è la terza legge di Newton,la terza è l'equazione di Einstein  E  = m . c (quadrato).
In realtà quindi mancano diverse regole di calcolo che sono fondamentali.
Il modello "Standard" e la Relatività,anch'essa un modello, tacciono sulla Energia Gravitazionale : UN MISTERO ... DOPO UN SECOLO di invenzioni di strumenti potentissimi,mi sovviene da pensare che sia un difetto delle teorie,ma guai a chi lo dice,viene interpretato come un insulto all'intelligenza.
Il pretesto per i burocrati e dogmatici della Fisica è sempre valido,al punto tale che se pur esistessero infinite prove,sarebbero e sono ignorate,perchè si idolatra Einstein,come un profeta,anche se le prove dicono il contrario.
Ciò è assurdo ma vero;l'organizzazione sociale della Fisica è la più potente del mondo,in quanto condiziona il pianeta,ed il suo sviluppo con le sue impostazioni teoriche di modelli.
Le contraddizioni possono essere esplicitate.
I principi DI CONSERVAZIONE  fondamentali sono 4 :
 1)  Conservazione  della  QUANTITA' DI MOTO.
 2)   "               "        "      MASSA-  ENERGIA.
 3)    "               "       "       MOMENTO ANGOLARE, "SPIN".
 4)    "               "       "       CARICA ELETTRICA.

Dal momento che introduco la Consevazione della carica elettrica dovrei,per comparazione,come tecnica scientifica,introdurre l'esigenza di definire la carica magnetica,ma a tuttora ,l'argomento è qualcosa di misterioso ed inestricabile,sulla base della formulazione data di Dirac nel 1928.
Rimane il fatto che per logica coerente nei principi scientifici,dal momento che esiste il magnetismo come fenomeno fisico riconosciuto e misurato per approssimazione,dovrebbe valere la regola che se esiste una unità di misura per la carica elettrica,conosciuta in natura,dovrebbe esistere anche per la carica magnetica.
La Fisica attuale considera irrilevante il problema e secondario nella definizione delle strutture di base sdella materia,in quanto la materia ha una ed una sola proprietà;l'elettromagnetismo.
Se esistesse la carica magnetica ci troveremmo di fronte ad un dualismo della natura,che la nostra cultura religiosa rifiuta a priori,come criterio dogmatico.
Il risultato ancora oggi è indefinito per  i primi tre principi,quando si passa da una meccanica  Gravitazionale
ad una meccanica quantistica della struttura elementare della materia.
Le formule sono tutte per approssimazione,esiste un intero volume di "costanti" a disposizione per i calcoli approssimativi.
L'unico principio confermato ed indiscutibile è la conservazione della carica elettrica,senza calcoli approssimativi.
Dunque non si venga ad erigere delle barriere dogmatiche,esse sono un pretesto politico dell'organizzazione sociale della Fisica non dei ricercatori Fisici,cioè gli operatori come scienziati.
In Italia assistiamo ad un fenomeno ancora più degenerativo,perverso,il rifiuto a prendere in considerazione ipotesi diverse ed a sperimentare nuove soluzioni;quando si sprecano miliardi per la ricerca di una particella definita virtuale dal punto di vista Fisico:il bosone di Higgs.
Immaginate la realtà di chi dirige,che confonde il Modello con la realtà perchè così  deve essere.
La conferma sperimentale dei riflessi condizionati di Pavlov raggiunge l'apice con i Fisici,prima erano solo le masse di poveri che venivano manipolate,vedi comunismo,fascismo e nazismo;ora sono le menti più geniali del pianeta.
Allora è uno scherzo, pensare, che conviene essere persone normali per poter pensare liberamente e coerentemente in barba a tutti i cattedratici che una volta saliti sul podio non li scolla più nessuno anche se dicono corbellerie fuori misura.


( Picasso)
Deve far riflettere se la confusione dei mezzi a nostra disposizione ci faccia vivere pensando di essere ricchissimi mentre distruggiamo la natura che è la condizione di esistenza della specie umana.
Questo non utorizza la scienza  e gli scienziati,come cattedratici anche;a perseguire criteri di ricerca obsoleti,senza alcun fine materialmente misurabile:chiedete di misurare il bosone di Higgs ,con quale unità di misura di base? e vedrete cosa succede.

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