martedì 15 ottobre 2013

SCIENZA E DOGMATISMO.

Bo. 27.10.15




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Scienza e dogmatismo.

La ragione per la quale nel 600, LA TEORIA ELIOCENTRICA è stata definita come rivoluzione scientifica è la scoperta della realtà, cioè il reale meccanismo di funzionamento del sistema Solare-Planetario, che secondo gli antichi, o le antiche civiltà si fondava sulla centralità della terra o del Pianeta rispetto a tutti gli altri Pianeti con la Stella Sole, e tutte le stelle.
Il Geocentrismo, o teoria geocentrica, formulata da Ipparco e Tolomeo,con perizia e precisione, per l'epoca, come per la sua onestà intellettuale, quando i dati non corrispondevano egli introduceva gli epicicli come costante geometrica, per far coincidere in modo approssimativo le misurazioni con i calcoli della teoria.
Il lavoro scientifico era impostato correttamente nella definizione delle sue procedure e con l'uso forzato della costante perfetta " il cerchio" per approssimare i dati misurati nella realtà, con la teoria.
Ora, nel 2010 possediamo un libretto di costanti, ( o cerchi perfetti), per motivi differenti e complicati, adattati ad un solo modello limitato, quello Standard.
Quando si dice costanti, si dice strumenti di approssimazione, per mezzo dei quali avvicinare le misure effettuate con la teoria, di cui la prima è la teoria di Newton,  della Gravitazione Universale, con l'uso della costante gravitazionale "G ",come costante per l'approssimazione, perché i dati delle misure iniziali non corrispondevano alla teoria Gravitazionale, quindi la teoria era non corretta nella sua proporzionalità di 1/ r alla seconda, ovvero, l'inverso del quadrato. 
Le costanti utilizzate in Fisica  oggi sono più di cento, di varia natura, da quelle empiriche, come la"  G" di Cavendish, alle costanti prive di valore vettoriale o scalari, a quelle neutre, come la costante di struttura fine di cui nessuno capisce il senso reale, usati come numeri puri , usati come indicatori di un rapporto costante.
Inutile dire che se la Teoria Geocentrica dell'antichità, plagiata ed usata, dalla Religione Cattolica Cristiana Romana, era diventata un dogma scientifico; ( ovvero  sembra la parola di Dio) diventa  una teoria superata nei suoi pregiudizi, ovvero nelle sue credenze aprioristiche, perchè le misurazioni non confermavano la teoria stessa.
Ora accade così per la teoria della Relatività Ristretta, come per la teoria della Meccanica Quantistica in molti aspetti, l'uso delle costanti di approssimazione è obbligatorio per ottenere dei risultati che, nei limiti delle approssimazioni, confermano le due Teorie  principali degli inizi del 900.
Il Dogmatismo è credere che le misure, approssimate,  anche se incoerenti per approssimazione, siano comunque valide in sè e complete, quando nella realtà abbiamo risultati reali delle misure approssimativi, con le costanti, rispetto alle lacunose teorie della Relatività e Meccanica Quantistica.
Sarebbe come costruire una macchina di 130 tonnellate, come il ciclotrone, quando sarebbero sufficienti 70 tonnellate, per costruire  l'anello di energia .
A tutti gli effetti non interessa a nessuno, se non agli addetti alle misure ed alla manutenzione.
La sicurezza degli scienziati deriva da successi di notevole portata in alcuni settori, ottenuti con approssimazione, ma la classificazione della materia, ad ora avviene solo sulla base di criteri di carattere ancora non chiari nei loro aspetti fondamentali incoerenti; come definire una energia con un aggettivo come debole o forte, essi come termini sono generici e non hanno alcuna precisione tecnica definita secondo una unità di misura.
L'escamotage è attribuire ad ogni forza generica  una particella interattiva, in sostituzione dell'unità di misura, ma la particella deve essere virtuale, come il fotone.
La confusione dei termini è stata creata ad oc per dare risposte improvvisate a domande impreviste.
Il Dogmatismo è la mentalità che rifiuta, come l'egocentrismo narcisista, aprioristicamente diverse soluzioni o problemi da quello originariamente impostato, che assume come "vero" ed inconfutabile come la formula di Einstein per l'Energia :come E = m . c ( quadrato), quando se dico che esiste una energia di carattere negativa deve esistere per forza quella positiva, e per entrambe la formula non può essere matematicamente la medesima, lo dimostra le strutture delle particelle elementari, che sono due e diverse tra loro.
Se esistono due particelle diverse, ed esse sono soggette alla trasmutazione di onde in masse e viceversa, per annichilazione creazione, allora il rapporto, essendo due masse a struttura diversa, non può essere lo stesso rapporto di creazione.
Se la formula di Einstein rimane una formula di principio ( E = m .c 2 ) il rapporto materiale tra le strutture diverse è proporzionalmente diverso e non identico come propone Einstein.

Non si può avere la stessa struttura da due radiazioni di forza diverse, la proporzionalità è il principio naturale delle strutture, che, se diventa solo un principio viene disconosciuta nel suo valore e si procede per approssimazioni sempre maggiori, per giustificare la realtà negata per principio, come un dogma scientifico.

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