martedì 30 settembre 2014

IL PARADIGMA DELL'1 (UNO) E DELLO 0 (ZERO).

Bo. 13. 2.2016




Il Paradigma matematico dell'1 e dello 0.


In matematica è determinante la condizione per poter operare, sulla base di numeri ed operazioni, ovvero oggetti, azioni  e tipi di interazione.

Esiste la condizione indispensabile per operare matematicamente, ed essa definisce la realtà, sia matematica sia naturale.
La definizione è questa:
1) Per potere operare deve esistere una condizione necessaria e sufficiente.
2) La definizione opposta è che esiste una condizione necessaria ed insufficiente.
In realtà la definizione non è corrispondente alla realtà materiale e numerica:
Esempio: se esiste un solo numero esso è si condizione necessaria. 
La condizione necessaria = 1, rimane inutile se non esiste un numero diverso da 1.
Perciò la definizione corretta sarebbe:
3) Se esiste solo la CONDIZIONE NECESSARIA è inutile, perché fine a sé stessa e solo sé stessa, nessuno la riconosce come tale essendo negata ogni altra condizione diversa dalla prima.
Specificata la condizione operativa, suddivisa tra necessaria come inutile, alla quale segue la definizione di  CONDIZIONE ESSENZIALE come sufficIente se esistono due termini non identici e comparabili tra loro.
In sintesi esistono in matematica due condizioni:

1) CONDIZIONE NECESSARIA = INUTILE .
2) CONDIZIONE ESSENZIALE = SUFFICIENTE.

Lo 0 viene definito nella matematica italiana come numero, ma esso è simultaneamente, per la posizione che occupa, sia numero inclusivo, sia assenza di numero, come condizione iniziale.

Descriverlo solo come numero è riduttivo, con funzione inclusiva di una serie di numeri, l'1 seguito dallo 0 = 10 , 20 , e via dicendo.
La funzione primaria dell'1, come assenza di numeri, lo caratterizza come spazio geometrico limitato assente di numeri ed oggetti e azioni = spazio vuoto.
E' evidente che tale definizione mette lo zero in relazione con la matematica degli insiemi di Cantor e la logica matematica di Boole.
Lo zero = 0 esprime, più do ogni altro numero, IL CONCETTO DI SIMULTANEITA' OPERATIVA E FUNZIONALE.
Tale descrizione è coerente con le funzioni reali del numero, la descrizione precedente, nella classificazione fatta da Peano, ( lo zero come numero iniziale), all'inizio del 900; risulta riduttiva e mancante di  una base coerente, descrittiva delle funzioni dello zero su base posizionale.
Lo zero = 0 esprime la simultaneità della funzioni dei numeri, come condizione iniziale senza sequenza e come condizione finale di fine sequenza:sequenza = ( da 1 a 9 ).
Abbiamo quindi una descrizione più coerente e compatta che unifica, la matematica con la fisica naturale, la natura, diversa dalla Fisica dogmatica e virtuale oggi in vigore istituzionale, incoerente, dogmatica e contraddittoria.
Come volevasi dimostrare = CVD

Ora e sempre..X --Legio --Italiana   d'Europa.

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