lunedì 5 novembre 2012

Spazio,Tempo.Relativo-Assoluto.

Bologna 5.11.12
( Magritte)


Lo Spazio ed il Tempo.


Nella concezione attuale,l'unificazione dello Spazio con il Tempo avvenuta con la teoria della relatività Ristretta ha ingenerato una confusione nell'accezione del ruolo degli osservatori in moto tra loro,che diventa di rilevanza solo locale,quindi minima o infinitesimale.
La teoria della Relatività pone come primo Postulato :che le leggi della natura sono le stesse in tutti i sistemi inerziali-gravitazionali,omettendo la proporzionalità delle forze in Gioco in altri Pianeti di Dimensioni diverse.
Il primo postulato appare come una definizione assoluta in assenza della definizione di chiare leggi di Natura ancora oggi non definite,come non è definita la Energia di Gravità che è la prima legge di natura dei Pianeti.
Ed essa è proporzionalmente diversa da Pianeta a Pianeta,cosa sperimentalmente verificata da tutti.
(Terra-Luna-Marte ).
Il secondo Postulato si presenta come l'invarianza della velocità della luce nel vuoto che non ha lo stesso valore in tutti i sistemi di riferimento inerziale-gravitazionale.
Ad  esempio,se l'atmosfera di Giove è densa,come la vediamo,la penetrazione della luce è diversa da quella della Terra,ed entrambi sono sistemi quasi inerziali ma sicuramente gravitazionali.
Ciò è indipendente dalla velocità dell'osservatore ,ed è banale dirlo,che sia pure indipendente dal moto della sorgente non è assolutamente cosa che si possa affermare dal punto di vista scientifico,perchè l'osservazione scompone una realtà fisica solo dal punto di vista dell'osservatore,limitato ed incoerente nel  descrivere un fenomeno fisico in tal modo...
Inoltre la definizione di Spazio esiste solo se è possibile una comparazione che ne definisce la Dimensione ed il ruolo.
Lo spazio relativo è tale perchè in esso esiste l'osservatore-i.( Secondo Einstein)
Lo spazio relativo è descritto da due sfere, una superiore ed una inferiore,sul Pianeta Terra;e questa è una descrizione oggettiva,andava bene anche per i dinosauri.
Lo spazio relativo è sferico,e la linerarità è solo una traiettoria forzosa rispetto alla caratteristica intrinseca dello spazio Gravitazionale.
Il fatto che questo spazio-Gravitazionale sia in Moto e che il suo moto corrisponda ad una rotazione,ora lo sapppiamo,non prima della rivoluzione Copernicana e di G. Galilei.
Non è una banalità,perchè la percezione esatta della natura delle cose,per mezzo della descrizione letterale e formale matematica rende possibile definire una unità di misura,che come tale è comparabile ad altre.
La teoria della Relatività R. fissa si una misura: la velocità della luce, ma essa diventa incomparabile,limite massimo "assoluto".
Se la misura diventa limite assoluto incomparabile allora qualcosa non corrisponde più al valore scientifico delle unità di misura che sono tutte comparabili tra loro per mezzo di relazioni definite.
Einstein definisce in tal modo una unità di misura unica ed assoluta,che in quanto tale non corrisponde ad una descrizione della natura molteplice.
Vediamo come.
Abbiamo una Stella che ha campo elettrico,campo magnetico e campo elettromagnetico,tutte le onde di cui sono formati i tre campi hanno una sola velocità,secondo Einstein,forse sarebbe il caso di riguardare gli studi sull'interferenza e polarizzazione della fisica dell'ottocento.
Senonchè in Europa esiste una vera idolatria per l'intelligenza dei Defunti,non per l'intelligenza esistente quando cambia il modo di vedere le cose.
Così sono visti gli Einstein,Heisengerg,Planck,Born,Bohr , Fermi ed altri.
Il loro pensiero è la realtà della natura,non le imperfezioni "si fa per dire" del loro pensiero.
In Italia ci sono veri maestri per il Dogmatismo celebrativo del pensiero dei scienziati defunti,da cui si ricava la fama  e denaro nella diffusione del loro pensiero.
Così la Relatività del Sistema Inerziale-Gravitazionale diventa assoluta per la funzione degli osservatori;senza osservatori la comparazione relativa non esisterebbe.
Lo Spazio relativo diventa,relativamente assoluto nel confronto con una velocità assoluta.
Il Tempo è la quarta dimensione dello spazio-gravitazionale:ovvero la sua derivata seconda al quadrato.
Perchè; per gli osservatori esiste il Tempo, solo se lo spazio è gravitazionale;Terrestre aggiungo io.
Il quale diventa rapportabile per mezzo delle equazioni di Lorentz.
Definizione della condizione di Relatività del sistema Terrestre Inerziale-Gravitazionale che diventa privilegiata e relativamente assoluta perchè non comparata con altri pianeti,ed in funzione della presenza degli osservatori.
Equivalente ad un effeto Doppler,oggettivo nel definire le sue relazioni,al  quale aggiungiamo non tanto la velocità della luce come riferimento,neppure il ruolo del Tempo,che definisce una relazione rettilinea in rapporto ad una curvilinea,ma il ruolo speciale degli osservatori.
Il ruolo speciale degli osservatori è in Einstein,come uno specchio,privo di difetti,lo specchio è piatto e deformante,ma questo poco importa.
Fate del vostro ingegno lo strumento per rendere relativo l'apporto degli osservatori che è difettoso.
Andare oltre significa suggerire la risposta;spero che dall'America,USA,vi sia una libertà di pensiero e di osservazione più libera che nell' Europa attuale.


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