sabato 8 dicembre 2012

L'OGGETTIVITA' SCIENTIFICA.

Bologna 8.12.12
                                          SPECIE UMANA = SPECIE NEUTRALE
In vendita a Ubik Bo. Euro 3.

L'OGGETTIVITA' SCIENTIFICA.

Una percezione comune a tutte le persone,donna od uomo,descritta da tutti con i medesimi criteri ,come la frutta,diventa oggettiva quando,pur se esiste di per sè,gli osservatori registrano la sua esistenza che in quanto tale è oggettiva,e l'oggettività è il  criterio comune, ed indipendente dal singolo soggetto, con il quale si definisce una cosa animata o inanimata.
L'oggettività è indipendente dall'osservatore,esiste, o sarebbe più preciso affermare che esistono oggetti reali :ciò che li rende oggettivi è la descrizione in base a criteri definiti dagli osservatori,ma ciò significa che l'incapacità degli osservatori, rende meno oggettiva la realtà dell'oggetto.
La realtà esiste indipendentemente dall'osservatore che la descrive: :i criteri di descrizione della realtà definiscono l'oggetto per l'osservatore.
L'esempio è semplice la natura esisteva anche con  i dinosauri senza la specie umana.
Il problema non esiste  nell'oggetto da osservare ,che non cambia la sua dimensione reale,sono le descrizioni ed i criteri descrittivi,come la rappresentazione formale con la quale si descrive l'oggetto che deriva dalla percezione degli osservatori.
Se definisco la capacità degli osservatori come una capacità manipolabile dai propri simili,per paura,per seduzione,per illusione,per un fine che non è la ricerca della conoscenza della natura,ma il controllo sociale che ne deriva.
Posso fare un esempio di condizionamento culturale:gli studenti di astronomia del primo anno assistono ad un ciclo di 60 ore di lezione sui telescopi,rifrattori e riflettori,per la visione nel cielo notturno delle stelle.
Quando vanno al riflettore per sessanta ore registrano la visione secondo i canoni appresi,la classificazione in base alla luminosità ed il colore;e via dicendo.
L'osservazione che manca nelle classificazioni delle stelle,è che vi sono dei corpi astrali che hanno due colori e non uno solo con sfumature.
Non esite una classificazione attuale fondata su criteri logicamente plausibili,per diversi oggetti astronomici,esistono categorie non scientifiche,in quanto non definite tecnicamente,come "buchi neri" ,oppure come la definizione di Monopoli magnetici,senza il criterio tecnico di rappresentazione.
Nessuno spiega alle giovani generazioni i Limiti delle esperienze scientifiche,in Italia,e le domande alle quali non ci sono risposte,perchè  questo non appare chiaro,ma è una distorsione culturale grave in quanto non si sviluppa una capacità osservativa che fa leva sulla ricerca dell'oggettività.
La carenza scientifica in Italia è dovuta ad una visione manichea delle istituzioni preposte alla formazione dei dirigenti futuri.
La formazione degli osservatori scientifici  e scienziati dovrebbe essere improntata sulla interdiscipinarietà,anche comparativa,per acquisire strumenti più raffinati che non siano la formazione professionistica fondata solo su esperimenti e matematica.
Quando si parla delle incognite dei Modelli Standard e Relatività,non si dice che tra le incognite vi è la Forza o Energia di Gravità,e con fare supponente dei più,di docenti,si trascura come insignificante il problema.
Lo capisco adesso perchè l'Italia è classificata oltre il 90° posto nel mondo come formazione Universitaria, se esistono docenti che mentono così spudoratamente sull'oggettività della natura,anche il poeta Lucrezio si rivolterebbe nella tomba.
Magritte descrive il Modello Standard.

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