lunedì 10 dicembre 2012

OGGETTIVITA' ASSOLUTA E RELATIVA.


Bologna 10.12.12


                                            

                                          SPECIE UMANA = SPECIE NEUTRALE
In vendita a Ubik  Bo. Euro 3.

OGGETTIVITA' ASSOLUTA E RELATIVA.

Le affermazioni che definisco ora si potrebbero considerare valide da ora fino all'eternità.
Heisenberg,uno dei grandi della Fisica del novecento, formulò in modo preciso uno dei compiti della scienza Fisica in questo modo : "uno dei compiti della Fisica è quello di stabilire l'esatta posizione dell'umanita nella natura,sul pianeta."
Per il motto romano "qui e ora" che si traduce oggi : " adesso e per sempre" "Now forever" posso definire il concetto di oggettività doppia :assoluta e relativa;sulla base dei quali ricavare la posizione della Specie Umana nella natura.
L'Oggettività è assoluta quando è sempre identica a sè stessa,costante ed invariante,come lo sono i corpi luminosi astrali per la loro azione.
L'oggettività è assoluta in quanto massima azione.
L'oggettività assoluta dei corpi astrali si distingue in due componenti:
1) Un solo colore luminoso.
2) Due colori luminosi.
Ancora oggi, non esiste una spiegazione scientificamente corretta per questa caratteristica principale che differenzia i corpi astrali.
In secondo luogo esiste l'oggettività relativa che è derivata: i Pianeti.
L'oggettività relativa:definita dalle masse dei Pianeti,come massa non luminosa,la cui azione esterna è inferiore a quella massima della luce.
L'oggettività relativa ha limite,massimo e minimo,con una possibilità considerevole di variazioni.
L'oggettività relativa del Pianeta Terra è unica nel Sistema Solare Inerziale Planetario,di cui fanno parte circa 100 tra pianeti e satelliti.
Si ricava pertanto che l'unicità del Pianeta Terra,comparata agli altri pianeti,si fonda su tre Stati della Materia,Solido-Liquido e Gassoso,distribuiti in modo proporzionale all'interno di un raggio minimo e massimo,a partire dal raggio minimo della massa terrestre.
La proprietà fondamentale della Natura, definito per mezzo degli Stati della materia, è un equilibrio proporzionale che ha massimo e minimo.
La Specie Umana per acquisire la capacità di estendere la propria conoscenza oltre il Pianeta e la sua orbita,deve preservare gli equilibri degli stati naturali entro determinate proporzioni.
La posizione della Specie umana nella natura è quella di preservarla,in quanto base insostituibile e simultaneamente la condizione di esistenza della specie.
La scienza Fisica è preposta a trovare risposte alle domande semplici della struttura nucleare:ad esempio.
In quale modo si mantiene lo stato di equilibrio costante a distanza,tra un Protone ed un elettrone nell'atomo di Idrogeno, per mezzo di quali energie si ottiene questo equilibrio permanente alla base del sistema relativo?
Mi pare che la ricerca sul Bosone di Higga non sia una priorità fondamentale,per quanto la comunità Italiana abbia votato,in due referendum,contro l'uso ed il drogaggio del nucleare civile,gli scienziati per evitare di porsi domande anomali rispetto al Modello "scolastico" o Standard,si sono rivolti alla ricerca dell'infinitamente grande,come se a guardar le stelle,in modo virtuale,trovo una misura della realtà.
La scienza Fisica  era in condizioni simili ,dopo Galileo Galilei e solo con l'intervento di Newton ebbero termine le miriadi di considerazioni estemporanee che non producevano nulla.
L'osservazione storica è pertinente per le scomposizioni alle quali viene sottoposta la Fisica; con linguaggi tecnici sempre più specialistici ed indefinibili,oltre la stanza dentro la quale vengono usati da alcuni addetti.
La Fisica è diventata un rompicapo in alcuni aspetti fondamentali,quindi incomprensibile,.perdendo di vista il suo ruolo fondamentale di ricerca della conoscenza dell'essenza della natura;che per stupore dei nostri sensi
ci indica essere  come insostituibile :l'equilibrio tra masse;non la massa stessa.

                                             

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